Si tratta di una visita da fare se si desidera richiedere l’analgesia peridurale (partoanalgesia) al momento del parto. La partoanalgesia è una tecnica antidolorifica per evitare di avvertire il dolore delle contrazioni durante il parto, ma senza che vengano compromessi i movimenti muscolari necessari ad espellere il nascituro.
A cosa serve la visita anestesiologica?
Serve a definire il momento in cui eseguire la procedura antidolorifica, che viene stabilito a seguito della valutazione da parte del ginecologo, dall’ostetrica e dell’anestesista.
Quando si svolge la visita anestesiologica?
Si svolge a 36 settimane durante il prericovero.
Come si svolge la visita anestesiologica?
La visita anestesiologica avviene con la valutazione delle caratteristiche della donna da parte dell’anestesista, sulla base della compilazione di una scheda anamnestica. Inoltre, alla futura mamma vengono fornite tutte le indicazioni sui benefici e le complicanze della tecnica, sia per lei che per il bambino. Dopo aver ricevuto tutte le informazioni, la futura mamma dovrà firmare il consenso per l’effettuazione della procedura che verrà allegato alla cartella clinica e sarà disponibile al momento di entrare in sala parto, cioè quando viene eseguita la partoanalgesia.