La scarpa sbagliata può rovinare la giornata, o la serata. Alcune scarpe, però, ritenute comode e fashion, aumentano invece il rischio di vesciche, infiammazione dei piedi, dell’alluce valgo, del tallone, della schiena e dei muscoli della gamba.
Ne parliamo con il dottor Federico Usuelli, Responsabile di Ortopedia della Caviglia e del Piede di Humanitas San Pio X.
Ballerine, infradito, tacchi alti o sandali?
Non c’è un solo tipo di scarpa ideale da indossare dalla mattina alla sera. Molti in estate preferiscono le infradito, ma il consiglio è di variare il tipo di scarpa per dare al piede il giusto supporto, comfort e freschezza.
La scarpa zero tacco, come le ballerine, le infradito, alcuni tipi di sandali in estate, indossati per molte ore al giorno possono dare dolore ai talloni, crampi al polpaccio e segni di sovraccarico che si riferiscono anche alla schiena e al collo, che possono tradursi in fastidiose fasciti plantari in autunno. Per questo motivo, è raccomandato variare il tipo di scarpa sulla base del terreno e delle attività che si andranno a svolgere, cambiando la scarpa serale rispetto a quella usata di giorno.
Inoltre, fare ogni giorno lo stretching del tricipite, esercizi con elastici, e attività in acqua, aiuta a ridurre il rischio di sviluppare infiammazione della fascia plantare.
I tacchi alti provocano l’alluce valgo?
Sfatiamo un mito che continua invece purtroppo a sopravvivere: l’alluce valgo non dipende dall’uso delle scarpe con il tacco alto, ma dalla genetica. Significa che avremo una maggiore predisposizione a sviluppare alluce valgo se la nostra nonna lo ha. Pertanto, via libera ai tacchi alti, senza fare dei tacchi alti l’unico tipo di scarpa della nostra giornata, ma anche senza sacrificare la femminilità delle donne che desiderano portarli.
Infine, se sentiamo che il nostro piede non è a proprio agio nelle scarpe che ci piacciono, oppure avvertiamo dolore e crampi muscolari, abbiamo spesso tendiniti, dolore al tallone, calli e dolore alla pianta del piede, il consiglio è di rivolgersi allo specialista di piede e caviglia sia per valutare le cause, sia per trovare soluzioni che spesso sono più semplici di quanto si possa pensare. Infatti, il dolore al piede, con o senza la presenza di alluce valgo o altre deformazioni del piede, è un campanello d’allarme da non sottovalutare.
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