Cos’è il Prick Test?
Il Prick Test è un esame ambulatoriale che viene effettuato durante la visita allergologica per diagnosticare o escludere la presenza di un’allergia e determinare qual è l’allergene (alimenti, lattice, polvere e acari, polline, peli di animali) responsabile dei sintomi.
A cosa serve?
Il Prick test permette di individuare uno o più allergeni responsabili dei sintomi della reazione allergica e consentire così al medico di pianificare la terapia per desensibilizzare il paziente nei confronti degli allergeni e tenere sotto controllo i sintomi. Inoltre, permette al medico di dare al paziente i consigli adeguati per mettere in atto tutte le misure necessarie per tentare di evitare il contatto con gli allergeni individuati.
Come si svolge il Prick test?
Il Prick Test prevede l’applicazione di una goccia di sostanza allergenica da testare sulla superficie interna (volare) dell’avambraccio. Per far penetrare sotto la pelle la goccia di sostanza allergenica e determinare, negli allergici, una piccola reazione locale, la cute viene “pizzicata” con un apposito strumento monouso. In pochi minuti, nel paziente allergico compariranno piccoli rigonfiamenti, arrossamento e prurito (simili a punture di zanzara) nei punti dell’avambraccio in cui sono state inserite le piccole quantità di estratto di sostanza allergica.
Il Prick test è doloroso?
L’esame del Prick test non è doloroso.
Qual è la preparazione al Prick Test?
La preparazione al Prick test prevede che il paziente eviti di assumere antistaminici nei precedenti 5-6 giorni, mentre il cortisone, se assunto per via orale, deve essere sospeso almeno 7 giorni prima dell’esame.