Cos’è l’infertilità cervicale?
L’infertilità cervicale è una forma di infertilità femminile causata da condizioni del muco della cervice uterina che ostacolano il passaggio di spermatozoi rendendo impossibile il concepimento.
Si parla di infertilità femminile quando, a seguito di un periodo di 12 mesi di rapporti sessuali liberi e non protetti, una donna non riesce ottenere una gravidanza. Nelle donne con più di 35 anni, si parla di infertilità a seguito di 6 mesi di rapporti liberi. Nonostante infertilità e sterilità siano termini comunemente usati come sinonimi, tuttavia la sterilità è l’impossibilità assoluta a concepire per una causa non rimovibile.
Quali sono le cause dell’infertilità cervicale?
Nell’infertilità cervicale, il muco naturalmente presente nella cervice uterina è ostile al passaggio degli spermatozoi a causa di una carenza di ormoni estrogeni, per fattori di tipo infettivo o per pregressi interventi chirurgici che hanno provocato danni alle ghiandole cervicali. In rari casi, l’infertilità cervicale può essere causata da un’anomala risposta immunitaria da parte della donna che porta alla produzione di anticorpi diretti contro gli spermatozoi.
In condizioni fisiologiche, il muco cervicale, durante il periodo periovulatorio della donna, favorisce la sopravvivenza degli spermatozoi e contribuisce a renderli capaci di superare l’ambiente cervicale e iniziare quindi la corsa che li porterà a poter fertilizzare la cellula uovo (ovocita).
Come si diagnostica l’infertilità cervicale?
Il percorso diagnostico per l’infertilità cervicale, all’interno del percorso di infertilità di coppia, può prevedere diversi esami, quali esami del sangue e dosaggi ormonali; tampone vaginale, Ecografia pelvica transvaginale, Isterosonografia, Ecografia tridimensionale (eco 3D) dell’utero, Isterosalpingografia, Isteroscopia, Laparoscopia.