Cos’è l’emicrania senza aura?
L’emicrania senza aura è la forma più frequente di emicrania, ovvero un tipo di mal di testa che fa parte della famiglia delle cefalee. Ne sono più colpite le persone di sesso femminile rispetto ai maschi, in un rapporto stimato di circa 3 a 1. Nella maggior parte dei casi, l’emicrania senza aura compare al risveglio, e si può presentare ogni giorno (emicrania cronica) o con una frequenza variabile da persona a persona, in genere, da 1 a 4 crisi al mese. Le cause dell’emicrania senza aura non sono ancora del tutto chiarite, ma si riconoscono alcuni fattori scatenanti, come ad esempio, eventi stressanti, ovulazione, ciclo mestruale, dormire troppo o troppo poco, alcuni alimenti.
Quali sono le cause dell’emicrania senza aura?
Non sono chiare le cause che scatenano l’emicrania, nonostante sia noto che all’origine dell’emicrania stessa vi sia un particolare meccanismo di spasmo rapido dei vasi encefalici seguito da una prolungata vasodilatazione. Alcuni fattori tendono a scatenare l’emicrania come ad esempio, il consumo di alcuni alimenti, cambiamenti nello stile di vita, alterazioni dei ritmi di sonno/veglia, eventi a elevato stress.
Quali sono i sintomi dell’emicrania senza aura?
I sintomi caratteristici dell’emicrania senza aura sono il mal di testa unilaterale, cioè da un solo lato della testa, spesso nella regione fronto-temporale, ma può comparire anche da entrambi i lati. L’intensità del dolore è moderata o severa, di tipo pulsante, che peggiora con il movimento e con gli sforzi fisici, spesso associato a nausea e/o vomito, e può estendersi fino al capo e al collo.
Ai sintomi tipici dell’emicrania senza aura possono associarsi sensibilità alla luce (fotofobia), al rumore (fonofobia) e, talvolta, agli odori (osmofobia). In alcuni casi, l’attacco di emicrania può essere preceduto da sintomi premonitori, chiamati sintomi prodromici, come irritabilità, stanchezza, sonnolenza, cambiamenti di umore.
Si può prevenire l’emicrania senza aura?
Per prevenire gli attacchi di emicrania senza aura è necessaria la diagnosi e la prescrizione, nelle persone che soffrono di crisi frequenti, di farmaci di prevenzione come metoprololo, flunarizina, amitriptilina, alcuni antiepilettici e alcuni antidepressivi, o di terapie preventive non farmacologiche come il biofeedback e l’agopuntura.
Come si diagnostica l’emicrania senza aura?
La diagnosi di emicrania senza aura si effettua sulla base della valutazione dei sintomi, della storia clinica della persona e dell’esame neurologico. La valutazione si basa sulla presenza di almeno 5 attacchi che soddisfano i seguenti criteri:
- durata degli attacchi: da 4 a 72 ore senza farmaci o trattati senza successo;
- presenza di almeno due dei sintomi seguenti: unilateralità del dolore, dolore pulsante, intensità moderata o forte, peggioramento indotto dall’attività fisica;
- presenza, durante il mal di testa, di almeno uno dei seguenti sintomi: nausea e/o vomito, fonofobia e/o fotofobia.
Quali sono i trattamenti per l’emicrania senza aura?
I trattamenti per l’emicrania senza aura vengono scelti sulla base della valutazione neurologica. In caso di un numero limitato di crisi di emicrania all’anno, l’obiettivo della terapia farmacologica è bloccare l’attacco (terapia sintomatica), in genere con comuni analgesici non steroidei (Fans) e i triptani; in caso di crisi frequenti e ricorrenti, l’obiettivo è prevenire la crisi (terapia preventiva).