Che cos’è l’acido clorogenico?
L’acido clorogenico è noto anche con il nome di acido 3-caffeilchinico ed è un polifenolo diffusissimo nei vegetali, soprattutto nel caffè verde, dove esercita un importante ruolo biologico in una catena di processi ossidoriduttivi. Oltre al caffè verde, anche il mate, una bevanda molto diffusa in sud America, è un’ottima fonte di acido clorogenico. Questo polifenolo si trova inoltre in diverse sostanze vegetali comunemente consumate nella famosa dieta mediterranea: pomodori, melanzane, patate, pesche, pere, prugne, mele.
A cosa serve?
Diverse sono le proprietà benefiche attribuite all’acido clorogenico grazie alle quali questa sostanza viene inserita in numerosi integratori. In particolare, sarebbe in grado di ridurre i valori della pressione sanguigna e modulare il rilascio di glucosio nel sangue dopo i pasti, riducendo anche l’assorbimento dello zucchero a livello intestinale (riduzione della glicemia post-prandiale): effetti benefici per la salute umana che potrebbero risultare utili in caso di perdita di peso corporeo e nel trattamento della sindrome metabolica. L’acido clorogenico inoltre avrebbe capacità:
- antiossidanti,
- antinfiammatorie
- e antibatteriche.
Attualmente non risultano claim autorizzati dall’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) specifici per prodotti a base di acido clorogenico. In particolare le proposte delle indicazioni secondo cui l’acido cloro genico riuscirebbe a mantenere entro i livelli fisiologici la concentrazione di glucosio nel sangue e aiuterebbe a mantenere il peso-forma ideale, sono state rifiutate a causa della mancanza di prove scientifiche sufficienti a soddisfare i test medici.
Avvertenze e possibili controindicazioni
L’assunzione, secondo gli studi condotti fino a oggi, sembra essere ben tollerata. Per quanto riguarda le interazioni farmacologiche, questa sostanza potrebbe potenziare gli effetti dei farmaci ipoglicemizzanti e ridurre l’assorbimento di zinco.
Disclaimer
Le informazioni riportate sono solo indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per avere un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.