Che cos’è?
La gengiva è lo strato di tessuto epiteliale e connettivale, riccamente vascolarizzato, che ricopre il colletto dei denti e che compone le due arcate dentarie (superiore e inferiore). Il dolore alle gengive è una condizione di malessere contraddistinto dalla percezione di una sensazione dolorosa che colpisce questo specifico tipo di tessuto, che può essere associato ad arrossamento, gonfiore e probabile sanguinamento.
Di solito il dolore alle gengive è causato dall’indebolimento delle gengive stesse che può essere procurato da fattori traumatici o organici (infiammazioni, tumori).
Differenti sono gli eventi che possono essere all’origine del dolore, si va dalla comparsa di ascessi (raccolte localizzate di pus) gengivali, alle gengiviti, fino ad arrivare allo scorbuto (disturbo causato dalla mancanza di vitamina C).
Quali patologie possono essere associate al dolore alle gengive?
Le malattie che possono essere associate al disturbo sono:
- Ascesso gengivale
- Bruxismo
- Gengivite
- Parodontite
- Scorbuto
- Tasca gengivale
- Tumori
- Traumi
Questa non rappresenta una lista completa per cui è sempre bene interpellare il proprio medico.
Quali sono i possibili rimedi?
Poiché i disturbi che risultano legati al disturbo sono vari, per poter stabilire ed iniziare una cura è fondamentale comprendere quale sia la causa scatenante del dolore ed agire su questa.
Alcuni buoni comportamenti possono comunque essere messi in pratica per prevenire la comparsa o il peggioramento del dolore. Dal punto di vista comportamentale è necessario mantenere un’accurata igiene orale che preveda l’utilizzo di uno spazzolino con setole morbide almeno due volte al giorno, un corretto metodo di spazzolamento, l’utilizzo di un collutorio e dentifricio specifici, mentre dal punto di vista alimentare è consigliabile ingerire alimenti che possiedano vitamine e minerali, principalmente calcio. Evitare di fumare e di consumare alcol, inoltre, aiuta a conservare più sano lo stato delle gengive. Infine non sottovalutare mai i primi segni di problemi alle gengive: anche se i sintomi possono essere molto leggeri e non provocare dolori, è sempre consigliabile chiedere il consulto di uno specialista che potrà consigliare sul da farsi.
Quando è il caso di rivolgersi al proprio medico?
In caso di trauma o nel caso in cui sia già stata riconosciuta (o si sia a rischio di) una delle malattie collegate (vedere lista patologie associate).