Che cos’è?
Il termine pollachiuria deriva dal greco pollaki(s) che significa “spesso”, con “-uria” (suffisso che rimanda alla parola “urina”. In ambito medico parliamo di “pollachiuria” con riferimento a un aumento della frequenza della minzione nell’arco della giornata senza che ci sia un aumento necessario della quantità totale dell’urina emessa.
In alcuni casi la pollachiuria può essere accompagnata da altri sintomi come dolore e bruciore, soprattutto all’atto della minzione.
Quali sono le patologie associate alla pollachiuria?
Le patologie associate sono:
- Ansia
- Calcoli renali
- Cancro alla prostata
- Cancro della Vescica
- Cistite
- Colica renale
- Colite
- Ipertrofia prostatica beningna
- Trichomonas
- Tumore dell’ovaio
L’elenco fornito non è esaustivo, per questo motivo è sempre meglio chiedere consulto al proprio medico di fiducia.
Esistono rimedi?
Le cause alla base della condizione sono tante e diverse tra loro, quindi prima di sottoporsi ad una cura è sempre meglio individuare la condizione medica all’origine al problema.
Quando bisogna rivolgersi al proprio medico?
In presenza del disturbo è sempre bene rivolgersi al proprio medico di fiducia per un consulto specialmente se il sintomo non accenna a scomparire dopo pochi giorni.