Che cos’è la seborrea?
Quando parliamo di seborrea abbiamo a che fare con un problema dermatologico che solitamente si presenta accompagnato dai seguenti sintomi: arrossamento della pelle, prurito collegato a scagliette bianche localizzate sul petto, attorno all’ombelico, sotto al seno, all’inguine, sui glutei o anche sul volto. A volte il disturbo colpisce anche il cuoio capelluto e in questo caso viene definito comunemente forfora. La seborrea colpisce a tutte le età: nei bambini e nei neonati, infatti, può presentarsi come una crosta lattea o come un eritema da pannolino. Tuttavia, è più comune negli uomini rispetto alle donne e colpisce sopratutto i soggetti che tendono alla pelle grassa. Si presenta, anche, in persone con morbo di Parkinson o che hanno contratto l’AIDS.
Quali malattie possiamo collegare alla seborrea?
Alla seborrea possiamo collegare le seguenti malattie: l’acromegalia e la sindrome dell’ovaio policistico.
L’elenco delle malattie associate non è esaustivo, pertanto è sempre indispensabile consultare il medico di fiducia specialmente se il disturbo persiste o peggiora.
Esistono rimedi contro la seborrea?
I soggetti che soffrono di seborrea devono curare costantemente l’igiene personale; la pelle, infatti, deve essere idratata e morbida in modo da favorire l’eliminazione delle scaglie: a questo scopo, è consigliabile applicare oli durante la notte (anche l’olio d’oliva, per esempio, è utilissimo). In caso di forfora, può essere d’aiuto applicare shampoo appositi che servono a ridurre il problema. Sul corpo, invece, possiamo utilizzare saponi a base di zinco o altri prodotti specifici, evitando sempre l’utilizzo di prodotti aggressivi.
In certi casi è necessario assumere determinati farmaci come ad esempio creme ed unguenti ad uso topico a base di antimicotici, steroidi e acido salicilico. Per risolvere questo disturbo, quando la causa scatenante è un problema specifico, come ad esempio la sidrome dell’ovaio policistico, il medico generalmente prescrive una cura farmacologica a base di principi attivi in grado di diminuire l’attività delle ghiandole sebacee.
Quando rivolgersi al medico di fiducia?
In caso di seborrea è necessario rivolgersi al proprio medico di fiducia o ad un dermatologo per risolvere il problema con una cura adeguata adatta al caso specifico.
