Che cos’è il licopene?
Si tratta di un carotenoide artefice del colore rosso di diversa frutta e verdura. Specialmente copioso nel pomodoro e nei suoi derivati, si trova ad esempio anche nell’anguria, nel pompelmo rosa e nelle albicocche. Nell’organismo può compiere una intensa azione antiossidante che può proteggere le cellule dai guasti ossidativi.
A cosa serve?
Tra gli utilizzi più conosciuti degli integratori a base di licopene si trovano anche la prevenzione di patologie cardiache, aterosclerosi, certe forme tumorali e la cura del papilloma virus, cataratta e asma.
Le prove scientifiche disponibili paiono suggerire che non sia utile per minimizzare il pericolo di cancro alla vescica o di diabete. In più bisogna riunire altre prove della sua utilità contro la degenerazione maculare, l’asma, l’aterosclerosi, l’ipertrofia prostatica benigna, le patologie cardiache, la cataratta, i tumori alla cervice uterina, del colon retto, al cervello, al polmone, all’ovaio, alla prostata o ai reni, la gengivite, le ulcere da Helicobacter pylori, le infezioni da papilloma virus, il colesterolo e la pressione alti, l’infertilità maschile, la menopausa, la mucosite orale, l’ipertensione in gravidanza, il dolore pelvico, le ustioni solari e ulteriori problemi per cui viene suggerito di prenderlo.
Avvertenze e possibili controindicazioni
Se preso per bocca a dosi alimentari il licopene è ritenuto sicuro. In più anche la supplementazione giornaliera con quantità di questo carotenoide sino a 120 mg per un periodo non superiore a un anno risulta sicura.
Nelle dosi presenti nel cibo il licopene è ritenuto una molecola probabilmente sicura anche durante la gravidanza e l’allattamento, invece potrebbe accrescere l’incidenza di parto prematuro e basso peso alla nascita se preso in forma di integratori. In aggiunta certe ricerche suggeriscono che il licopene potrebbe accentuare il cancro alla prostata accrescendone la diffusione. In presenza di dubbi è meglio domandare consiglio al proprio medico.
Non esistono interazioni specifiche tra l’assunzione di integratori a base di licopene e quella di farmaci o altre sostanze. Anche in questo caso, se si hanno dubbi circa la sicurezza della cura è meglio domandare consiglio al proprio medico.
Disclaimer
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non soppiantano in nessuna maniera l’opinione del medico. Per assicurarsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre meglio fare affidamento sui consigli del proprio medico curante o di un nutrizionista