Molte persone risentono di un’alimentazione scorretta a causa del frenetico e stressante stile di vita condotto. È ormai da tempo provato che lo stato di benessere fisico e mentale dipende da una dieta sana e bilanciata, che assicuri il giusto apporto calorico per tutta la giornata.
Una prima colazione sana ed equilibrata è indispensabile per risvegliare il metabolismo dopo il digiuno notturno e per fornire a tutto il corpo l’energia necessaria ad affrontare gli impegni lavorativi.
La regola dei cinque pasti
Per chiunque vige la regola dei cinque pasti (colazione, pranzo, cena e due spuntini) che devono essere leggeri e bilanciati tra carboidrati, zuccheri e grassi, per fornire energia durante tutto l’arco della giornata.
Il frazionamento alimentare, inoltre, aiuta ad affrontare trasferte e jet lag, influendo positivamente sul livello di attenzione, migliorando la qualità del lavoro e favorendo così lo stato di benessere in generale. Mangiare in modo scorretto, invece, rende più difficile ottenere e mantenere delle buone performance lavorative.
L’importanza dell’acqua
Un’insufficiente idratazione provoca difficoltà di concentrazione. Per non incorrere in questo inconveniente, il consiglio è di bere molto durante la giornata, ma poco alla volta e frequentemente.
L’importanza della prima colazione
Regola fondamentale: non saltare mai la colazione. Nonostante molti studi scientifici dimostrino l’importanza della prima colazione per i suoi effetti benefici, ci sono ancora parecchie persone che non la consumano regolarmente o la saltano del tutto pensando (erroneamente!) di recuperarla poi con cappuccino e brioche al bar. Quest’ultima in particolare è ricca di grassi e zuccheri raffinati che non sono salutari e appesantiscono la digestione.
È dimostrato che la carenza energetica è associata alla diminuzione del livello di attenzione, alla riduzione della capacità di elaborazione delle informazioni e a un ulteriore aumento di stress e aggressività. Inoltre, chi salta la prima colazione tende a bere molti caffè durante la mattinata, non sapendo che, tra gli altri danni, la caffeina disidrata se viene assunta ad alte dosi.
La colazione ideale
Per una colazione ideale occorre scegliere alimenti sani e completi, freschi di stagione e preferibilmente biologici. Inoltre, secondo i nutrizionisti una colazione bilanciata deve apportare almeno il 20/25% delle calorie giornaliere.
La mattina non devono mancare:
- latte parzialmente scremato o yogurt, che apportano calcio, proteine e fermenti lattici;
- pane o fette biscottate o cereali possibilmente integrali, carboidrati che rilasciano energia immediata e di riserva;
- frutta fresca o frullati o spremute di agrumi, che forniscono vitamine, antiossidanti e fibre;
- miele o marmellate, ricchi di zuccheri semplici;
- tazza di caffè o tè oppure orzo.
No, quindi, a brioche, torte e merendine. È meglio evitare di mangiare uova a colazione, soprattutto se fritte o se associate a salsicce e bacon, poiché i cibi troppo pesanti e grassi rallentano il processo digestivo e la metabolizzazione del fegato, lasciando un senso di pesantezza, stanchezza e scarsa concentrazione. Se ogni tanto vogliamo concederci le uova al mattino, almeno associamole a pane di segale e frutta.
Lo spuntino di metà mattina
Frutta secca, frutta fresca, carboidrati semplici e lipidi sono gli alimenti ideali per “tappare il buco allo stomaco” a metà mattina. Meglio ricorrere a qualcosa di pratico, che non ingombra né sporca, come i mix di frutta secca e disidratata che troviamo facilmente in commercio.
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