Anche Humanitas San Pio X figura tra i centri di riferimento della Campagna di prevenzione dei tumori della pelle de “I colori della Salute”, l’iniziativa di prevenzione per il 2018 promossa dal Fondo Sanitario Integrativo del Gruppo Intesa San Paolo.
Obiettivo di questa campagna è aumentare la consapevolezza degli iscritti al Fondo rispetto al rischio di sviluppare i tumori della pelle e di sensibilizzarli verso un corretto stile di vita. L’iniziativa si rivolge in particolare agli iscritti (e ai loro familiari) che hanno dai 30 ai 60 anni, la fascia di età ritenuta più a rischio; costoro sono invitati a compilare un questionario online per valutare il proprio grado di rischio verso i tumori della pelle (http://icoloridellasalute.fondosanitariointegrativogruppointesasanpaolo.it/prevenzione-tumori-della-pelle/).
Laddove emerga un rischio alto, i partecipanti possono sottoporsi a una visita dermatologica gratuita con epiluminescenza presso Humanitas San Pio X.
Il questionario dovrà essere compilato entro il 31 maggio 2018, mentre la visita dermatologica gratuita è prenotabile fino a fine giugno.
I tumori della pelle
La pelle è l’organo di confine tra il nostro corpo e il mondo esterno ed è dunque quello maggiormente esposto ai fattori ambientali, come per esempio i raggi solari, dai quali è bene proteggersi fin dalla prima infanzia. Si pensi infatti che l’esposizione incontrollata ai raggi UV (raggi solari, ma anche quelli emessi dalle lampade abbronzanti) è uno dei fattori di rischio più significativi per l’insorgenza dei tumori cutanei.
La pelle può dunque sviluppare tumori maligni come i carcinomi basocellullari e i carcinomi spinocellulari, che se diagnosticati e rimossi precocemente non si rivelano in genere pericolosi. Meno frequente, ma molto più serio è invece il melanoma, il tumore della pelle più aggressivo. Nel 2016 nel nostro Paese, circa 80 mila persone hanno sviluppato un carcinoma baso o spinocellulare e circa 12 mila persone un melanoma.
La prevenzione e la diagnosi precoce
La prevenzione e la diagnosi precoce sono fondamentali, è bene dunque:
- Controllare periodicamente con cura la propria cute, compreso il cuoio capelluto e l’area genitale, facendo attenzione alla comparsa di macchie o altre anomalie o a modificazioni a carico di nei o lesioni già presenti.
- Rivolgersi al dermatologo in presenza di anomalie.
- Esporsi al sole in maniera graduale e controllata, avendo cura di proteggersi nel rispetto delle caratteristiche della propria pelle.
Individuare per tempo eventuali anomalie consente di intervenire in maniera efficace e risolutiva, riducendo i rischi anche nei casi più gravi.
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