Il banana bread è la ricetta della settimana della dottoressa Francesca Albani pensata per la colazione dei bambini: una soluzione sana e veloce prima della scuola.
Ingredienti
- 250 g farina di tipo 1
- 2 uova medie
- 3 banane mature
- 75 g burro
- 180 g zucchero di canna integrale
- 1 bustina di cremor tartaro
- 1 cucchiaino cannella in polvere
- cioccolato fondente in gocce
Procedimento
Montate le uova con lo zucchero aiutandovi con una frusta. Quando inizieranno a cambiare colore aggiungete le banane schiacciate. Mescolate ancora fino ad incorporarle completamente. Aggiungete il burro fuso, la farina, la cannella e il lievito. Mescolate tutto con cura amalgamando bene tutti gli ingredienti e creando un impasto omogeneo; alla fine unire le gocce di cioccolato. Versate l’impasto in uno stampo per plumcake dopo averlo imburrato e infarinato e cuocetelo in forno statico preriscaldato a 180° per 40 minuti, poi fate la prova di cottura con uno stecchino prima di toglierlo dal forno.
Le Banane
Ricche di potassio, magnesio e vitamine del gruppo B, in particolare B2, B6 e PP che aiutano a rafforzare le difese immunitarie e a mantenere in salute pelle, capelli e unghie.
Il loro elevato contenuto di fibre inoltre aiuta a mantenere il corretto funzionamento intestinale. Grazie al loro contenuto di triptofano, inoltre, stimolano l’organismo a produrre serotonina, sostanza fondamentale che regola il tono dell’umore, l’equilibrio mentale e la qualità del sonno.
È particolarmente indicata a chi fa sport grazie alla presenza di amido, zuccheri, vitamine e minerali. Le sue proprietà nutritive ed energetiche ne fanno un alimento particolarmente adatto ai bambini in crescita; occorre però tener presente anche i valori nutrizionali: una banana di dimensioni medie pesa intorno ai 150-200 gr perciò l’apporto calorico si aggira intorno alle 133-178 kcal, perciò è bene alternarlo ad altri tipi di frutta per non eccedere con le calorie.
Lo zucchero di canna integrale
Ottenuto dalla canna, e non dalla barbabietola come lo zucchero bianco comune, ha il vantaggio di non subire una raffinazione chimica, quindi è più “sano” rispetto ad altri tipi di zucchero. Dal punto di vista nutrizionale ha un ottimo apporto di sali minerali, quali potassio, magnesio, fosforo, fluoro, zinco, non presenti in quello raffinato, e di vitamina A e C; per questo motivo il sapore è molto più intenso e caratteristico. Il valore energetico va dalle 275 Kcal alle 350 Kcal, contro le 395 kcal del saccarosio (zucchero bianco).
Attenzione però a non confondere lo zucchero di canna integrale con il normale zucchero di canna o grezzo, che presentano granelli grossi e regolari, raffinati e poi colorati con un colorante artificiale, o con melassa.
Il cioccolato fondente
Meglio optare per un cioccolato che contenga almeno il 70% di cacao, che ne è l’ingrediente principale e salutare. Ricco di minerali, antiossidanti (in particolare flavonoidi) ed epicatechina (sostanza che stimola la rigenerazione del tessuto muscolare del cuore consentendo alle arterie di mantenersi flessibili e dilatate) sembra essere in grado di ridurre l’ipertensione arteriosa e di proteggere il sistema cardiovascolare, così come riportano diversi studi in merito.
Il cacao, inoltre, è un antidepressivo naturale perché contiene triptofano, che stimola la produzione di serotonina, il cosiddetto “ormone del buonumore” e svolge sul sistema nervoso un’azione eccitante ed antidepressiva.
Non dimentichiamo però che il cioccolato contiene anche grassi e zuccheri perciò è bene controllarne il consumo a 30-40 gr al giorno (in assenza, naturalmente, di problemi particolari).
La cannella
Ricca di manganese, ferro, calcio e fibre. È un potente antiossidante naturale. Possiede, inoltre, proprietà digestive (migliora i disturbi dell’apparato gastrointestinale) antibatteriche e antisettiche, grazie alle sue proprietà antifungine e per la sua abilità di prevenire la crescita dei batteri.
Una delle proprietà più note è la capacità di controllare i livelli di zucchero nel sangue; un miglior controllo glicemico aiuta a ridurre gli attacchi di fame e si dimostra particolarmente adatta a chi è a dieta.
Ha un gusto intenso che si sposa bene nella preparazione di diversi tipi di dolci.
Cremor tartaro
È un’alternativa decisamente naturale al lievito chimico in polvere. È facilmente reperibile in alcuni supermercati e in negozi di prodotti naturali. Solitamente è utilizzato per torte, biscotti e altri dolci.
Contiene amido di mais, bicarbonato e cremor tartaro: un fermento ricavato dalla fermentazione dell’uva.
È insapore e inodore ed è particolarmente leggero e digeribile. La lievitazione avviene nel forno. una bustina di lievito di 20 gr permette la lievitazione di 500 grammi di farina, come il lievito per dolci deve essere unito nell’impasto nelle ultime fasi della lavorazione.
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