Humanitas San Pio X sta lavorando attivamente sin dall’inizio della diffusione del contagio del Coronavirus in Italia.
Servizi Sanitari
In coerenza con le disposizioni di Regione Lombardia, è stata riorganizzata l’attività ambulatoriale e chirurgica. Prestazioni e interventi non urgenti sono stati riprogrammati in misura precauzionale.
Il personale Humanitas sta provvedendo a contattare i pazienti interessati.
Percorsi di accesso
I percorsi di accesso alle cure sono stati resi ancora più sicuri con l’inserimento di punti di filtro di primo contatto per pazienti, visitatori, accompagnatori e personale istituiti nella hall dell’ospedale.
Ai visitatori dei pazienti ricoverati è chiesto di attenersi alle indicazioni di Regione Lombardia, che prevedono l’accesso all’ospedale di una sola persona per ogni paziente, nelle seguenti fasce orarie:
– dalle ore 13:00 alle ore 14:00
– dalle ore 17:00 alle ore 18:00
A tutela della salute dei degenti, i visitatori sono invitati a:
– igienizzare le mani prima di entrare in camera utilizzando il dispenser
– evitare le visite ai pazienti ricoverati in caso di febbre, tosse o raffreddore.
Accompagnatori
E’ fortemente sconsigliato l’ingresso ai bambini di età inferiore ai 12 anni in qualità di accompagnatori di adulti in ospedale.
E ‘ammesso al massimo un accompagnatore adulto per paziente non autonomo, riducendo al minimo la permanenza in sala di attesa e garantendo la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
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2.3 milioni visite
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+56.000 pazienti PS
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+3.000 dipendenti
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45.000 pazienti ricoverati
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800 medici