E aumentato il tempo che si passa davanti a pc, smartphone e tablet, dispositivi per lavoro, per studio, per svagarsi o per informarsi. «L’utilizzo eccessivo, anche se comprensibile in questo momento particolare – dice il dottor Giorgio Pivato, Responsabile di Chirurgia della Mano e Microchirurgia Ricostruttiva di Humanitas San Pio X – può essere tra le cause di dolori e crampi alle dita delle mani, al polso e all’avambraccio. Basti pensare che alcune patologie come l’artrosi e il dito a scatto, per esempio, con l’uso dei dispositivi digitali hanno cambiato nome in “textitis” che deriva dall’unione delle parole inglesi “text” (messaggio) e arthritis (artrite), “cellphone elbow” (il gomito da cellulare, conosciuto anche come epicondilite o gomito del tennista)».
Troppe ore su tablet e smartphone?
«Quando le tendiniti riguardano le dita o il pollice – continua l’esperto -, si manifestano con dolori locali, impaccio nel movimento e, nelle situazioni più gravi, impossibilità a usare il pollice. La cura può andare da farmaci antidolorifici o antinfiammatori fino, nei casi peggiori, all’intervento chirurgico in regime ambulatoriale e anestesia locale. Il dolore da “textitis”, più frequente in chi usa lungo lo smartphone e negli anziani in cui le articolazioni delle dita possono essere soggette ad assottigliamento della cartilagine, potrebbe invece richiedere l’uso di un tutore personalizzato che mette il pollice a riposo. Invece, chi già soffre di tunnel carpale, in questo periodo può vedere esacerbarsi il formicolio alle prime tre dita della mano, specie di notte, causato dalla compressione sul nervo per lo sforzo di tenere in mano uno smartphone o usare il mouse del pc. Integratori specifici e antinfiammatori possono aiutare, ma appena possibile è preferibile rivolgersi a un esperto per una valutazione del problema ed eventualmente ricorrere all’unica soluzione con l’intervento chirurgico endoscopico e mininvasivo. Infine, anche il gomito può subire la situazione imposta dal coronavirus: infatti, la posizione prolungata in flessione del gomito per sostenere tablet o smartphone, può indurre quella che viene chiamata “sindrome del canale cubitale” con formicolii all’anulare e al mignolo associati alla debolezza del braccio nell’afferrare e sollevare oggetti pesanti. In questo caso, correggere la postura e usare supporti per i dispositivi digitali, può aiutare a contrastare i sintomi».
4 consigli contro dolore e formicolio a mani e dita
- Preferisci i messaggi vocali o digita messaggi brevi
- Fai piccole pause nell’uso dei dispositivi (quando smetti di usare il tablet non passare direttamente allo smartphone o al computer)
- Fai un po’ di stretching delle dita
- Preferisci il touch screen alle tastiere tradizionali: così riduci il carico di lavoro sulle dita
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