Con la fine dell’estate e l’inizio dei freddi giorni di pioggia molte persone avvertono instabilità dell’umore, spossatezza, aumento dei momenti di ansia e difficoltà nel prendere sonno. «In generale – spiega il dottor Francesco Cuniberti, psichiatra del Centro per i disturbi d’ansia e di panico di Humanitas San Pio X – ogni cambio di stagione incide nel benessere fisico ed emotivo, ma l’autunno è particolarmente “tosto” perchè vi si aggiunge la componente nostalgica della fine delle belle giornate estive, della spensieratezza delle vacanze. Ad ogni modo, più che una questione legata solo alla fine delle vacanze e all’autunno in sé, gli sbalzi di umore che avvertiamo più intensamente in questo periodo dell’anno sono dovuti agli squilibri ormonali – metabolici provocati dall’accorciamento delle giornate, alla riduzione delle ore di luce che porterebbero, tra i vari effetti su tutto il corpo, anche ad un calo di produzione di serotonina, “l’ormone della felicità”».
Cambio di stagione: consigli per affrontarlo (senza andare in letargo)
«Per affrontare questo periodo dell’anno e superarlo con più energia si possono adottare strategie e cambiamenti dello stile di vita – afferma lo specialista -. Ad esempio:
- alimentazione: anche se in questo periodo è normale avvertire la necessità di assumere più zuccheri e carboidrati “consolatori”, l’ideale sarebbe consumare più frutta e verdura di stagione che, con il loro contenuto di fibre, vitamine e sali minerali, aiutano a fortificare le difese immunitarie e a fornire energia utile a corpo e mente.
- sole: nelle belle giornate, lasciare entrare più luce possibile in casa e passare del tempo all’aria aperta. Questo aiuta anche a immagazzinare la vitamina D, fondamentale non solo per le ossa ma anche per il buonumore.
- esercizio fisico: cercare di attivare il corpo lottando con il “letargo” autunnale, possibilmente all’esterno per ricevere più luce naturale possibile, meglio se in mezzo alla natura come in un parco.
- dedicarsi ad attività piacevoli: che sia un hobby o un’attività gradita da svolgere durante il weekend, per sentirsi bene è importante concedersi qualche momento per sé stessi e recuperare le energie».
Perchè in autunno subiamo “sbalzi d’umore”?
L’autunno porta con sé tutta una serie di cambiamenti – prosegue l’esperto -, si ricomincia a lavorare, il clima si fa più rigido, e può capitare di sentirsi più “stanchi”, avere sbalzi d’umore, le giornate si accorciano, fa buio presto. Tutto questo può influenzare il nostro corpo e la nostra mente. Alcuni studi dimostrano perfino modificazioni nella produzione della serotonina, il neurotrasmettitore del “buonumore” tanto che nei paesi del Nord, dove le ore di luce solare sono inferiori rispetto a quelle presenti in Italia, è stato dimostrato che, in autunno, vi sono importanti cambiamenti ormonali. Come accade per gli animali, è quasi come se andassimo in letargo. Tuttavia, non potendo farlo, alcuni ne risentono a livello di umore, energia, e quindi aumenta la stanchezza, talvolta l’ansia e le difficoltà nel sonno».
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