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Centro di Chirurgia Robotica

Il Centro di Chirurgia Robotica di Humanitas San Pio X è dotato della più aggiornata tecnologia robotica Da Vinci in sala operatoria. La chirurgia robotica è l’evoluzione più moderna della chirurgia mininvasiva laparoscopica applicata a diversi settori della medicina come la chirurgia generale, la ginecologia, l’urologia. Rispetto alla chirurgia laparoscopica e alle tecniche tradizionali, la chirurgia robotica con sistema Da Vinci apporta innumerevoli benefici per il paziente prima, durante e dopo l’intervento, anche dal punto di vista della gestione clinica post-chirurgica della malattia. Questo è possibile grazie al fatto che il sistema robotico Da Vinci Xi permette di raggiungere un’estrema precisione chirurgica e rispetto dei tessuti che vengono operati, anche per patologie situate in zone anatomiche difficili da raggiungere e delicate. 

Quali robot sono usati nel Centro di Chirurgia Robotica?

Per la chirurgia addominale e pelvica, ginecologica e urologica, nel Centro di Chirurgia Robotica di Humanitas San Pio X viene usato il robot Da Vinci Xi che è la piattaforma più evoluta e tecnologicamente più avanzata tra tutti i sistemi di chirurgia robotica. 

Il robot Da Vinci è costituito da una console chirurgica (il centro di controllo) con visione 3D, dalla quale opera il chirurgo, anche a distanza, controllando la fibra ottica e gli strumenti, con manipoli e pedali; un carrello paziente (costituito da quattro braccia mobili e intercambiabili che supportano fibra ottica e strumenti); un carrello visione (l’unità di elaborazione dell’immagine HD). Gli strumenti chirurgici e la fibra ottica hanno diametri da 5 a 8 millimetri. Nella versione aggiornata, il robot Da Vinci Xi consente una visione 3D e in alta definizione del piano operatorio con ingrandimento del dettaglio fino a 10 volte, cosa che assicura nitidezza delle immagini e precisione chirurgica superiore a quella laparoscopica. Inoltre, la chirurgia robotica permette di effettuare interventi complessi su più organi in diversi quadranti anatomici, senza modificare il campo operatorio o la posizione del paziente.

Quali patologie vengono operate nel Centro di Chirurgia Robotica?

Presso il Centro di Chirurgia Robotica di Humanitas San Pio X, per ogni branca specialistica opera un team formato all’uso del robot Da Vinci. Le patologie oncologiche e non oncologiche trattate con il robot Da Vinci riguardano: 

Apparato digerente: pazienti con patologie tumorali del retto, specie che presentano difficoltà anatomiche, con patologie tumorali del colon destro e del colon sinistro, tumori gastrici, e patologie del fegato, delle vie biliari e del pancreas (epato-bilio-pancreatiche). Tra le patologie funzionali beneficiano nel pavimento pelvico, i prolassi multicompartimentali e tra le patologie esofago-gastriche, l’ernia iatale e l’acalasia esofogea.

Ginecologia: pazienti con tumori dell’utero, patologie che richiedono isterectomia, in caso di fibromi (miomi), nel prolasso vaginale (promontosacropessia) e nella chirurgia per endometriosi.

Urologia: vengono operati pazienti affetti da patologie oncologiche quali il tumore prostatico, il tumore del rene, il tumore del surrene, il tumore della vescica.

Quali sono i vantaggi della chirurgia robotica?

I benefici della chirurgia robotica riguardano sia il chirurgo e l’esecuzione dell’intervento, sia gli effetti benefici sul paziente.

Vantaggi per il paziente:

  • Piccole incisioni cutanee di 8 mm (vantaggio estetico)
  • Minimo traumatismo dei tessuti e dei muscoli e quindi minor dolore post-operatorio
  • Riduzione del sanguinamento 
  • Riduzione dei giorni di degenza ospedaliera
  • Più rapido recupero dell’attività sociale, lavorativa e sportiva.

Vantaggi per il chirurgo:

  • Estrema precisione chirurgica (preservazioni di nervi e vasi, completa rimozione di tessuti tumorali/linfonodi anche in zone anatomiche difficili da raggiungere)
  • Maggiore facilità nell’esecuzione di manovre chirurgiche complesse
  • Minore stress intraoperatorio
  • Azzeramento del tremore fisiologico delle mani
  • Alta definizione delle immagini 3D del campo operatorio
  • Possibilità di far eseguire movimenti fino a 360° di rotazione su 7 piani, impossibili per le mani umane.