Cos’è e a cosa serve l’artroscopia di ginocchio?
L’artroscopia di ginocchio è una procedura mini invasiva che permette di eseguire interventi chirurgici effettuando piccole incisioni di 0,5-1 cm attraverso cui viene inserito l’artroscopio dotato di telecamera e speciali strumenti chirurgici. L’artroscopio è collegato a un monitor in cui il chirurgo può visionare e studiare l’interno dell’articolazione e le sue strutture (legamenti, cartilagine, osso).
L’artroscopia può essere utilizzata sia come procedura diagnostica, ad esempio per localizzare l’area di una lesione, sia come una procedura chirurgica per riparare o corregge la lesione. In molti casi, la procedura artroscopica diagnostica e chirurgica si eseguono durante la stessa seduta operatoria.
Come procedura chirurgica, l’artroscopia di ginocchio può essere utilizzata per trattare:
- lesioni del menisco
- lesioni dei legamenti come la rottura del legamento crociato anteriore (LCA)
- lesioni alla cartilagine.
A seconda della patologia, l’artroscopia può prevedere la rimozione di tessuti danneggiati (meniscectomia, ad esempio), la riparazione di alcune strutture (suture meniscali, riparazione di legamenti) o la pulizia dell’articolazione da frammenti di cartilagine o osso.
Quanto dura l’artroscopia di ginocchio?
La durata dell’artroscopia di ginocchio varia generalmente da 45 a 90 minuti.
Qual è l’anestesia per l’artroscopia di ginocchio?
L’intervento di artroscopia di ginocchio viene eseguito in anestesia generale o regionale, a seconda della valutazione dell’anestesista e del chirurgo.
Qual è la preparazione all’artroscopia di ginocchio?
A seguito dell’indicazione dell’ortopedico all’intervento in artroscopia, viene pianificata la data dell’intervento. La preparazione prevede un prericovero in cui vengono eseguiti gli esami di routine (ECG, prelievo del sangue, Rx), la valutazione con l’anestesista e un esame chirurgico.
Dopo l’intervento non è possibile guidare autoveicoli: è opportuno organizzarsi per farsi riaccompagnare a casa dopo la dimissione.
Quanto dura il ricovero dopo l’artroscopia di ginocchio?
Dopo l’intervento e un breve periodo di osservazione in una sala adiacente alla sala operatoria, molti pazienti possono essere dimessi. In alcuni casi, il paziente può essere dimesso il giorno successivo l’artroscopia di ginocchio.
Cosa fare dopo l’artroscopia di ginocchio?
Dopo l’intervento di artroscopia del ginocchio è importante seguire scrupolosamente le indicazioni del chirurgo. In generale, per qualche giorno dopo l’intervento, il ginocchio potrebbe essere gonfio e si potrebbe avere dolore o fastidio. È importante seguire le indicazioni sia sull’assunzione dei farmaci per il controllo del dolore, sia sull’applicazione del ghiaccio.
La fisioterapia è fondamentale per il recupero della funzionalità del ginocchio. È da ricordare che i tempi e il tipo di fisioterapia varia sulla base del tipo di intervento eseguito in artroscopia e sulle caratteristiche generali del paziente. Anche in merito all’uso o meno delle stampelle è bene seguire le indicazioni del chirurgo.
Quali sono i tempi di recupero dell’artroscopia di ginocchio?
In genere, dopo 2-3 settimane è possibile tornare alle proprie attività lavorative, mentre il recupero completo dipende dai tempi di guarigione che possono variare sulla base del tipo di intervento effettuato durante l’artroscopia di ginocchio. Ad esempio, i tempi di recupero dopo la riparazione artroscopica del legamento crociato anteriore possono richiedere fino a 3 mesi, mentre tempi inferiori si riferiscono all’artroscopia diagnostica.