Che cosa sono i lamponi?
I lamponi sono i frutti delle piante del genere Rubus, appartenente alla famiglia delle Rosaceae. Ne esistono più di 200 specie, diffuse in tutto il mondo. Alcune specie sono originarie dell’Europa, altre del Nord America e alcune dell’Asia.
Quali sono le proprietà nutrizionali dei lamponi?
100 g di lamponi (Rubusidaeus) apportano 34 calorie, così suddivise:
- 72% carboidrati
- 16% grassi
- 12% proteine
In particolare, 100 grammi di lamponi contengono:
- 84,6 g di acqua
- 7,4 g di fibre
- 0,6 g di grassi (fra cui acidi grassi omega 3)
- 1 g di proteine
- 6,5 g di zuccheri solubili
Fra le vitamine e i minerali, 100 g di lamponi contengono:
- acido pantotenico
- biotina
- 49 mg di calcio
- 1 mg di ferro
- folati
- 52 mg di fosforo
- magnesio
- manganese
- 0,5 mg di niacina
- 220 g di potassio
- rame
- 0,02 mg di riboflavina
- 3 mg di sodio
- 0,05 mg di tiamina
- 13 µg di vitamina A (retinolo equivalente)
- 25 mg di vitamina C
- vitamina K
- vitamina E
Inoltre, sono ricchi di fitonutrienti, per esempio: antocianine (come cianidine e delfinidine), flavonoli (quercetina, kempferolo), flavanoli (catechine, epicatechine), glicosidi dei flavonoidi, tannini (ellagitannini, gallotannini, proantocianidine), acidi idrossibenzoici (come acido ellagico, acido vanillico, acido gallico e acido clorogenico), acidi idrossicinnamici (acido caffeico, acido cumarico e acido ferulico), stilbenoidi (resveratrolo).
Possibili interazioni
Possono interferire con l’attività degli ossazolidinoni, per esempio il linezolid.
Stagionalità
In Italia, la stagione dei lamponi inizia a maggio e termina a ottobre.
Benefici e controindicazioni dei lamponi
I lamponi sono in grado di stimolare e velocizzare il metabolismo delle cellule adipose. Si pensa quindi che possano essere buoni alleati in caso di obesità. Inoltre, pare che abbiano effetti benefici in termini di controllo del livello di zuccheri nel sangue e che abbiamo proprietà antitumorali che dipenderebbero dalle molecole antiossidanti e antinfiammatorie presenti al loro interno, ma non solo. Sembra, infatti, che gli ellagitannini possano indurre la morte delle cellule tumorali ed evitarne lo sviluppo.
Sono fonte di ossalati, sostanze che possono favorire la formazione di calcoli.
Disclaimer
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per essere certi di seguire un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto nutrizionista.