La trachea è l’organo appartenente all’apparato respiratorio che collega la laringe con la parte iniziale dei bronchi, nei quali subisce una biforcazione all’altezza della quinta vertebra dorsale, suddividendosi nei due alberi bronchiali, destro e sinistro. La biforcazione bronchiale viene chiamata carena o sperone tracheale. La trachea permette il passaggio dell’aria.
Che cos’è la trachea?
Situata davanti all’esofago e di forma cilindrica cava, ha una lunghezza di circa 12 centimetri. La trachea è formata da una sovrapposizione di cartilagini a forma di ferro di cavallo situate orizzontalmente e sovrapposte le une sulle altre. Tra una cartilagine e l’altra appaiono delle strutture fibrose dette legamenti tracheali o legamenti anulari. La parte posteriore, composta dalle aperture delle cartilagini, è chiusa da tessuto muscolare. Nella parte esterna il tessuto che la forma è fibrocartilagineo; nella parte interna le pareti sono invece rivestite da mucosa.
Varie sono le malattie che possono interessarla: le più comuni sono le tracheiti, infezioni che possono presentarsi in forma acuta o cronica, i cui fattori possono essere virali, batterici, allergici.
A cosa serve?
Il suo compito fondamentale è quello di permettere il passaggio dell’aria che dalla laringe giunge ai bronchi.