Le vene polmonari si occupano del trasporto del sangue ossigenato che proviene dai polmoni verso il cuore (esattamente all’atrio sinistro) da cui viene poi spinto nel resto dell’organismo. Assieme alle arterie polmonari, compongono la circolazione polmonare (chiamata anche “circolazione cuore-polmoni” o “piccola circolazione”), cioè quella parte dell’apparato circolatorio che permette al sangue ricco di anidride carbonica e ai prodotti di scarto provenienti da tutti gli organi e i tessuti dell’organismo, di passare dal cuore ai polmoni per essere poi purificato e tornare di nuovo al cuore. Da qui viene poi spinto, ossigenato e arricchito di sostanze nutritive, verso ogni organo e tessuto.
Nella circolazione sistemica o “grande circolazione” (cioè quella parte dell’apparato circolatorio che ha la funzione di mandare il sangue ossigenato a tutti gli organi e tessuti) le arterie sono deputate al trasferimento del sangue ossigenato, mentre le vene si occupano del trasporto del sangue ricco di anidride carbonica ed elementi di scarto. Questo sistema viene invertito nella circolazione polmonare: le vene polmonari sono infatti le sole vene del corpo umano a trasportare sangue ossigenato.
Che cosa sono?
Le vene polmonari partono in coppie da ogni polmone: una per lobo dal polmone sinistro (che possiede due lobi), mentre dal polmone destro (che possiede tre lobi) una dal lobo inferiore, una dal lobo medio e una dal lobo superiore. Quelle che congiungono il polmone destro con il cuore sono denominate vene polmonari di destra, mentre quelle che congiungono il cuore al polmone sinistro sono denominate vene polmonari di sinistra.
In base al lobo polmonare da cui provengono, le vene di destra e di sinistra sono ulteriormente divise in “superiori” e “inferiori”: si ottengono così quattro vene polmonari dette vena polmonare superiore destra, vena polmonare inferiore destra, vena polmonare superiore sinistra e vena polmonare inferiore sinistra.
Contraddistinte da pareti sottili ed elastiche, hanno una lunghezza media di 1,5 centimetri mentre il diametro varia da 13 a 16 millimetri. Non possiedono valvole. Generalmente le vene polmonari di destra sono più voluminose di quelle di sinistra.
Le vene polmonari di destra sfociano nell’atrio sinistro in prossimità del setto interatriale, mentre le vene polmonari sinistre a livello della parete laterale.
A cosa servono?
La loro funzione è quella di trasportare il sangue ossigenato proveniente dai polmoni al cuore, da dove verrà poi spinto al resto dell’organismo.