Che cos’è il beta-ecdisterone?
Si tratta di un ormone generato dagli invertebrati, che monitora processi tipo differenziamento cellulare, crescita e sviluppo. Inoltre viene prodotto anche da certi animali acquatici e piante e si può sintetizzare in laboratorio a cominciare dal colesterolo.
A cosa serve il beta-ecdisterone?
Il beta-ecdisterone si usa per accrescere i livelli di testosterone, un ormone collegato alla crescita della forza e della massa muscolare. Anche il beta-ecdisterone collaborerebbe all’aumento della massa muscolare; prenderlo potrebbe favorire la sintesi delle proteine e del glicogeno (la riserva di zuccheri dell’organismo), l’attività del fegato, un giusto metabolismo dei lipidi, la produzione di tessuto osseo e la calcificazione delle ossa, e bilancerebbe positivamente il funzionamento del sistema immunitario.
Ad oggi molti integratori a base di beta-ecdisterone vengono consigliati per facilitare la crescita della massa muscolare e ottimizzare le prestazioni atletiche. Nello specifico, l’ecdisterone collaborerebbe ad accrescere la resistenza, pungolare il metabolismo, affinare il funzionamento dei nervi, facilitare la produzione di globuli rossi, diminuire la glicemia, minimizzare il tessuto adiposo, perfezionare la salute di molti organi e prevenire la perdita di massa muscolare.
Non esistono però prove definitive della loro efficacia e non risulta che l’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) abbia promosso claim che ne giustifichino la potenziale efficacia quando vengono presi agli scopi proposti.
Avvertenze ed eventuali controindicazioni
L’assunzione di integratori di beta-ecdisterone non pare essere collegata al pericolo di specifici effetti collaterali. Nello specifico, l’ecdisterone non condurrebbe alla crescita di caratteristiche tipicamente maschili, non sarebbe tossico per il fegato, non avrebbe effetti collaterali sui testicoli e non verrebbe tramutato in composti estrogenici.
Prima di prendere prodotti di questo tipo è però sempre meglio consigliarsi con il proprio dottore per non incorrere in possibili controindicazioni. Inoltre è bene rammentare che non ci sono abbastanza prove per provarne la sicurezza durante gravidanza e allattamento.
Disclaimer
Le informazioni riportate sono solo indicazioni generali e non soppiantano in nessuna maniera l’opinione medica. Per assicurarsi un’alimentazione sana e bilanciata è sempre meglio fare affidamento sui consigli del proprio medico curante o di un esperto nutrizionista.