Cos’è la glucosamina?
La glucosamina, chiamata anche glucosammina (GlcN), è un aminozucchero coinvolto nella sintesi di lipidi (grassi) e proteine glicosilate, che si trova in sostanze naturali tra cui chitine, glicoproteine, glicolipidi, polisaccaridi complessi, e altre. Di glucosamina ne esistono diverse forme tra cui la glucosamina idrocloridrato, la glucosamina solforato (glucosamina-N-solfato) presente nell’eparina, e la N-acetilglucosamina, presente nell’acido ialuronico. La glucosamina rientra nell’elenco “Altri nutrienti e altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico” realizzato dal Ministero della Salute.
A cosa serve la glucosamina?
Alla glucosamina sono state attribuite diverse proprietà, tra cui la sua attività di rinforzo delle articolazioni, in grado di preservare la struttura e l’elasticità della cartilagine, mentre alcuni studi ritengono che supporti l’organismo in caso di stress fisico e mentale intenso, oltre ad avere proprietà anti-infiammatorie.
In realtà, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) non ha approvato alcuna delle affermazioni sulle proprietà dei prodotti a base di glucosamina, a causa dell’assenza di sufficienti prove scientifiche che hanno contribuito anche a rifiutare le proposte di indicazioni per la glucosamina.
Quali sono le possibili controindicazioni ed effetti avversi della glucosamina?
L’assunzione di glucosamina in genere è ben tollerata da chi ne fa uso. Tuttavia, possono presentarsi effetti avversi quali diarrea, costipazione, nausea, vomito, bruciore di stomaco, mentre reazioni allergiche gravi sono rare. È bene evitare di assumere prodotti a base di glucosamina in caso di accertata o presunta ipersensibilità verso questo principio attivo.
Disclaimer
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.