Che cosa sono le proteine del latte?
Come suggerisce il nome, le proteine del latte sono quelle contenute nel latte. Nello specifico, esistono integratori a base di proteine del siero di latte, la porzione acquosa che si separa dal caglio durante la preparazione dei formaggi.
A cosa servono le proteine del latte?
Le proteine del siero di latte aiutano a migliorare l’alimentazione; sembra anche che possano esercitare un effetto positivo sul sistema immunitario. La loro assunzione viene consigliata per migliorare le performance atletiche, come alternativa al latte in caso di intolleranza al lattosio, al posto del latte artificiale o per integrarlo, per ostacolare la perdita di peso e, in presenza di infezione da HIV, per accrescere i livelli di glutatione.
A quanto pare l’Efsa, Autorità europea per la sicurezza alimentare, non ha approvato nessun claim che giustifichi queste o altre proposte d’utilizzo. Tra i claim non autorizzati si trovano inclusi anche quelli secondo cui le proteine del siero di latte:
- agevolano lo sviluppo, il recupero dall’affaticamento e la riparazione dei muscoli;
- ottimizzano la resistenza durante l’esercizio;
- collaborano a diversi livelli a proteggere i muscoli degli anziani e delle persone a rischio;
- aiutano l’aumento della forza muscolare;
- possono minimizzare la perdita muscolare durante il dimagrimento;
- aiutano la crescita dei muscoli in periodi di restrizione calorica;
- accrescono la sensazione di sazietà;
- aiutano a dimagrire bruciando grassi;
- rendono migliore l’umore e il benessere psicologico;
- supportano gli atleti nel mantenere il sistema immunitario in salute accrescendo i livelli di glutatione;
- ottimizzano le capacità cognitive.
Avvertenze e possibili controindicazioni
Le proteine del siero di latte potrebbero diminuire l’efficacia della levodopa, delle tetracicline, dei chinoloni e, se preso a una distanza minore alle due ore, dell’alendronato.
Il loro uso non è indicato in presenza di allergia al latte, e prima di prenderle durante la gravidanza o l’allattamento è meglio consultarsi con il medico (o il pediatra). Negli altri casi appaiono sicure, ma se prese a dosi alte possono causare effetti collaterali come:
- accrescimento della funzionalità intestinale
- nausea
- sete
- gonfiore
- crampi
- riduzione dell’appetito
- fatica
- mal di testa.
Disclaimer
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non soppiantano in nessuna maniera l’opinione medica. Per assicurarsi un’alimentazione sana ed equilibrata è meglio fare affidamento sui consigli del proprio medico curante o di un nutrizionista.