La tobramicina viene utilizzata per curare gravi infezioni batteriche polmonari. Viene utilizzata anche nella terapia di infezioni dei seni paranasali.
Che cos’è la tobramicina?
La tobramicina elimina i batteri sensibili alla sua azione (Gram-negativi, principalmente specie di Pseudomonas) bloccando la sintesi delle loro proteine.
Come si assume?
Può essere assunta tramite iniezioni o inalazione.
Effetti collaterali
Prenderla a lungo o in maniera reiterata può provocare una nuova infezione.
Tra gli altri suoi eventuali effetti collaterali troviamo anche:
- diarrea
- dolore alla testa
- nausea
- vomito
- dolore, gonfiore o arrossamenti sulla zona di iniezione
È meglio avvertire immediatamente un dottore in presenza di:
- rash
- orticaria
- prurito
- problemi respiratori
- sensazione di oppressione al petto
- gonfiore di bocca, viso, labbra o lingua
- goffaggine o difficoltà di coordinazione
- confusione
- disturbi di udito
- minzione diminuita
- capogiri o senso di avere la testa leggera
- senso di movimento
- febbre, brividi o dolore alla gola continuo
- debolezza muscolare
- intorpidimenti o pizzicore
- cute arrossata, gonfia, con vesciche o che si desquama
- rumori nelle orecchie
- convulsioni
- diarrea seria o continua
- male o crampi allo stomaco
- lividi o emorragie
- perdite o irritazioni vaginali
Avvertenze
L’assunzione non è indicata in presenza di terapia con acido etacrinico, furosemide, mannitolo, urea o medicinali che possono ledere reni, sistema nervoso o udito.
Prima di prendere tobramicina è fondamentale avvertire il dottore:
- di allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o ad altri medicinali (nello specifico ad antibiotici aminoglicosidici), sostanze (nello specifico ai solfiti) o cibi
- dei farmaci, dei fitoterapici e degli integratori presi, menzionando nello specifico cefaloridina o altre cefalosporine, cisplatino, colistina, ciclosporine, fludarabina, diuretici dell’ansa, metossiflurano, nitrisuree, Fans, polimixina B, vancomicina, viomicina, beta-lattamici e miorilassanti
- se si soffre (o si ha sofferto) di miastenia gravis, Parkinson, disturbi d’udito o ai nervi o problemi renali
- in presenza di ustioni serie o estese
- in presenza di disidratazione
- nell’eventualità di gravidanza o allattamento.
Durante la terapia si consiglia di bere molto. Bisogna sempre avvertire dottori, chirurghi e dentisti dell’assunzione di tobramicina.