L’eruttazione rappresenta l’emissione mediante la bocca dell’aria in eccesso situata nello stomaco. Si tratta di un riflesso naturale all’ingestione di aria mentre si mangia, si beve o si fuma. Talvolta può però presentarsi legata a disturbi come il reflusso gastroesofageo, una gastrite o un’infezione da Helicobacter Pylori.
Quali patologie possono essere associate all’eruttazione?
Le patologie che possono essere associate a eruttazione sono riportate di seguito:
- Ernia iatale
- Gastrite
- Indigestione
- Infezione da Helicobacter pylori
- Reflusso gastroesofageo
- Tumore allo stomaco
- Ulcera gastrica
- Ulcera peptica
Questa non rappresenta una lista completa per cui è sempre meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia qualora i sintomi dovessero persistere.
Quali sono i rimedi che contrastano l’eruttazione?
Si può ritenere necessario ingerire cibi e bere lentamente, evitare le bevande gassate, la birra, le gomme da masticare e le caramelle dure, evitare di fumare, prestare attenzione ad un eventuale disturbo di reflusso e nel caso in cui si porti la dentiera controllare che si adatti perfettamente alle gengive.
Quando è necessario consultare il proprio medico?
È consigliato interpellare il medico nei casi in cui l’eruttazione diventi un disturbo cronico e quando è legata a sintomi quali diarrea, dolore addominale grave o continuo, sangue nelle feci, mutamento nel colore delle feci o nella frequenza delle evacuazioni, perdita di peso non giustificabile, dolore al petto.