Che cos’è?
Il termine mucorrea indica la perdita di elevate quantità di muco insieme alle feci. Di per sé, l’emissione di un po’ di muco dall’intestino è un fenomeno del tutto normale. Questa sostanza, infatti, aiuta il colon a mantenersi lubrificato. Tuttavia, un aumento della sua emissione insieme alle feci, può indicare un disturbo intestinale, che può variare dalle infezioni all’ostruzione del colon, passando per patologie come il morbo di Crohn, la colite ulcerosa e anche il cancro.
A seconda del problema alla base del disturbo, alla perdita di muco possono associarsi anche altri sintomi come dolori, gonfiori o crampi addominali, presenza di sangue nelle feci, diarrea, nausea, vomito, incontinenza fecale, febbre, orticaria, tachicardia e stato confusionale.
Quali patologie possono essere associate?
Le patologie che possono essere associate alla mucorrea sono le seguenti:
- Allergie alimentari
- Celiachia
- Clamidia
- Colite
- Colite ulcerosa
- Diverticolite
- Emorroidi
- Fistole anali
- Gastroenterite
- Gonorrea
- Intolleranza al lattosio
- Morbo di Crohn
- Ostruzioni intestinali
- Parassitosi
- Polipi intestinali
- Proctite
- Salmonella
- Sindrome dell’intestino irritabile
- Tumore del colon-retto
- Tumore dell’ano
- Ulcere rettali
- Volvolo
Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo e che è sempre meglio consultarsi con il proprio medico di fiducia in caso i sintomi persistano.
Esistono rimedi?
Il rimedio migliore per trattare il disturbo dipende dalla causa all’origine. Per questo, quando ci si accorge di un aumento del muco nelle feci è importante chiedere consiglio al medico, che saprà indicare la soluzione migliore a seconda del problema che porta alla condizione.
Quando è il caso di rivolgersi al proprio medico?
Quando diventa una costante e quando è associata a febbre o a cambiamenti nell’attività intestinali, è meglio rivolgersi il prima possibile al medico.
Meglio, invece, andare subito al Pronto Soccorso se la febbre è alta, se si nota del sangue nelle feci o se appaiono i possibili sintomi di una disidratazione come riduzione della produzione di urine, urine scure, aumento della sete, affaticamento e capogiri.
