Che cos’è la perdita di memoria?
La perdita di memoria spesso viene associata all’invecchiamento, può essere un problema temporaneo o può diventare una malattia cronica. Perdere la memoria vuol dire non ricordare eventi vecchi e nuovi appartenenti alla propria vita. Di solito la perdita di memoria può essere associata ad un trauma cranico come l’ictus o ad un intervento chirurgico al cervello, ad un trapianto del midollo o persino ad un trattamento contro il tumore come può essere la chemioterapia. Anche la carenza di alcune vitamine può provocare questa condizione, succede soprattutto con la carenza di vitamina B12, inoltre, l’assunzione di certi farmaci, come barbiturici, sostanze stupefacenti e il consumo di alcolici possono comprometterè la capacità di ricordare.
Quali malattie possiamo collegare alla perdita della memoria?
Alla perdita della memoria possiamo collegare le seguenti malattie:
- AIDS
- Attacco ischemico transitorio
- Corea di Huntington
- Demenza
- Depressione
- Disturbo bipolare
- Emicrania
- Epilessia
- Ictus
- Infezioni a livello cerebrale
- Intossicazione da monossido di carbonio
- Malattia di Alzheimer
- Malattia di Lyme
- Malattia di Parkinson
- Sclerosi multipla
- Schizophrenia
- Sifilide
- Tumore al cervello
L’elenco delle malattie associate non è esaustivo, pertanto è indispensabile consultare il proprio medico specialmente se il disturbo persiste o peggiora.
Come possiamo curare la perdita di memoria?
Dobbiamo prima individuare il problema alla base del disturbo per poter poi proseguire nella ricerca di una cura adatta. Le persone che soffrono di perdita di memoria hanno bisogno di grande aiuto e comprensione, non dovrebbero assolutamente vivere da soli visto che necessitano di essere accompagnati costantemente da qualcuno. Molto spesso devono scrivere dettagli importanti come ad esempio i farmaci che da assumere. A volte è necessario aiutarli mostrandogli una fotografia o qualche oggetto familiare per permettergli di ricordare determinate cose.
Quando dobbiamo rivolgerci al proprio medico?
Quando la perdita della memoria influisce sulla quotidianità è preferibile rivolgersi al proprio medico per un consulto finalizzato a verificare i problemi che sono alla base della perdita di memoria.