Che cos’è un nodulo mammario?
Con il termine “nodulo” facciamo riferimento ad una formazione anatomica fisiologica o patologica in genere tonda, circoscritta e possibile da rilevare al tatto, con una consistenza duro-elastica. Le formazioni patologiche possono avere diverse origini: infiammatorie, infettive o neoplastiche. Il nodulo dal punto di vista istologico è formato da elementi cellulari con una struttura diversa da quella che lo circonda.
I noduli tumorali possono essere presenti su tutto il corpo ma solitamente si formano nel seno, nel polmone, nell’utero e nella tiroide. Nella maggior parte dei casi i noduli mammari sono palpabili e sono visibili all’occhio, inoltre il nodulo mammario può essere benigno o maligno. Il nodulo mammario è caratterizzato da alcuni segni specifici come il cambiamento della forma e del colore capezzolo, le secrezioni dal capezzolo, la pelle in certi punti della mammella assume il tipico aspetto a buccia d’arancia, il cambiamento della forma del seno, tutto questi mutamenti possono provocare dolore e tensione della cute.
Quali patologie possono essere collegate?
Al nodulo mammario si possono collegare le seguenti malattie:
- Cancro al seno (neoplasie maligne della mammella)
- Tumore al seno (neoplasie benigne della mammella)
- Cisti
L’elenco delle malattie associate non è esaustivo, pertanto è indispensabile consultare il medico di fiducia specialmente se il disturbo persiste o peggiora.
Come trattare il nodulo mammario?
Non bisogna mai sottovalutare la situazione e occorre rivolgersi subito al medico di fiducia per una visita. Ci sono diversi test che permettono di esaminare il nodulo mammario, tra questi la mammografia e l’ecografia che di solito vanno eseguiti dai 30 ai 45 anni. Nella maggior parte dei casi alcune cellule del nodulo mammario vengono aspirate con un apposito ago per poi sottoporle ad un esame istologico e vedere se si tratta di un tumore maligno o benigno.
Quando dobbiamo rivolgerci al medico di fiducia?
Le persone che hanno un nodulo mammario devono subito rivolgersi al medico di fiducia per un consulto.