Il vomito è un atto riflesso che causa una fuoriuscita immediata di parte o tutto il contenuto gastrico, attraverso la bocca. È dovuto a una contrazione della muscolatura diaframmatica e addominale e a una contrazione antiperistaltica, una particolare contrazione gastrointestinale caratterizzata da un movimento dal basso in alto, opposto a quello delle contrazioni peristaltiche.
Alla base possono esserci:
- Affezioni gastrointestinali, epato-biliari, renali o cardiache
- Intossicazioni
- Cinetosi, conosciuta anche come “mal d’auto”
- Disturbi psicologici
- Malattie di tipo neurologico
- Mal di testa
- Difetti della visione
Può essere inoltre un sintomo caratteristico di alcune donne in gravidanza.
Prima di un attacco di vomito possono presentarsi: salivazione, nausea, ipotensione.
Quali patologie possono essere associate?
Alcune delle patologie che possono essere associate al vomito sono:
- Acetonemia
- Acidosi metabolica
- Allergia Alimentare
- Anafilassi
- Angina pectoris
- Ansia
- Appendicite
- Botulismo
- Calcoli cistifellea
- Calcoli renali
- Cancro al colon
- Cefalea
- Cinetosi
- Colecistite
- Colica renale
- Colite
- Dengue
- Ebola
- Emicrania
- Epatite
- Ernia iatale
- Esofagite
- Fibrosi Cistica
- Gastrite
- Gastroenterite
- Gastroenterite virale
- Glaucoma
- Indigestione
- Infarto miocardico
- Insufficienza renale
- Insufficienza surrenalica
- Intossicazione da monossido di carbonio
- Labirintite
- Lupus eritematoso sistemico
- Malaria
- Malattia da graffio di gatto
- Malattia infiammatoria pelvica
- Meningite
- Morbo di Addison
- Morbo di Crohn
- Occlusione intestinale
- Otite
- Palatoschisi
- Pancreatite
- Peritonite
- Pielonefrite
- Poliomielite
- Pre-eclampsia
- Rabbia
- Reflusso gastroesofageo
- Retinoblastoma
- Salmonella
- Scarlattina
- Shock settico
- Sindrome di Mallory-Weiss
- Tifo
- Tumore al pancreas
- Tumore allo stomaco
- Tumore del colon-retto
- Ulcera duodenale
- Ulcera gastrica
- Ulcera peptica
- Vaiolo
Cosa fare in caso di vomito?
I rimedi dipendono dalle cause che lo originano. Il medico potrebbe prescrivere farmaci anti-emetici e consigliare l’assunzione di sali minerali, al fine di ristabilire l’equilibrio idro-elettrolitico, che potrebbe essere messo a rischio se gli episodi di vomito sono frequenti.
Quando rivolgersi al medico?
Se gli attacchi di vomito sono persistenti e non tendono a migliorare in un paio di giorni o se si soffre (o si è rischio) di una delle patologie associate al vomito, è bene consultare il medico.