Cosa sono le cisti del fegato?
Per cisti del fegato, chiamate cisti epatiche o cisti semplici, si intende la formazioni di piccole sacche di fluido nel tessuto epatico, nella maggior parte dei casi non tumorali, che possono formarsi soprattutto in età avanzata. La parete delle cisti è formata da un epitelio che produce in continuazione il liquido che le riempie e che ha una composizione simile a quella del plasma. In genere, le cisti epatiche non superano i due centimetri e raramente sono soggette a rottura, con rischi di infezione o di ascesso epatico. In genere, la formazione di cisti del fegato non è associata a rene policistico e non è causata da batteri o da parassiti.
Quali sono le cause delle cisti del fegato?
Non sono del tutto note le cause della formazione delle cisti del fegato semplici, sebbene si ipotizzi che si tratti di un problema di origine congenita. Secondo questa ipotesi, le cisti epatiche si formano a seguito della progressiva dilatazione di piccoli noduli vicino alla vena porta e all’arteria epatica, a causa della morte o degenerazione di un piccolo gruppo di cellule del fegato.
Quali sono i sintomi delle cisti del fegato?
In genere, le cisti semplici del fegato non danno sintomi. Le cisti di dimensioni più grandi possono invece causare dolore nella parte destra alta dell’addome (in corrispondenza dalla sede epatica), mentre le cisti mobili (che si muovono) possono dare dolore acuto.
Altri sintomi delle cisti del fegato possono essere gonfiore addominale e sensazione di pienezza, una massa addominale rilevabile al tatto. In rari casi di ostruzione di un dotto biliare a causa della cisti, si può manifestare ittero, mentre in caso di rottura, febbre e aumento dei globuli bianchi nel sangue.
Come si può prevenire le cisti del fegato?
Ad oggi, non sono note azioni di prevenzione per le cisti del fegato.
Come si fa la diagnosi di cisti del fegato?
La diagnosi di cisti del fegato richiede la visita specialistica con l’epatologo, cioè il medico specialista del fegato, con la raccolta di informazioni sulla storia clinica del paziente (anamnesi clinica e familiare) e alcuni esami, tra cui ecografia epatica, TC addominale, esami del sangue per la funzionalità epatica, e in rari casi, RM o angiografia epatica.
Quali sono i trattamenti per le cisti del fegato?
I trattamenti sono indicati per le cisti del fegato ingrossate e dolorose, per le quali può essere necessario intervenire chirurgicamente, aprendo la parete della cisti e lasciando che il liquido si riversi nella cavità peritoneale, dove verrà poi riassorbito. In tutti gli altri casi, le cisti del fegato non richiedono alcun trattamento.