Cos’è la discopatia degenerativa?
La discopatia degenerativa è una alterazione della struttura e del metabolismo dei dischi intervertebrali che, con il passare del tempo, vengono danneggiati e perdono elasticità e idratazione. I dischi intervertebrali, posti tra le vertebre, svolgono l’azione di ammortizzare e distribuire gli stimoli e i pesi a carico della colonna; quando i dischi intervertebrali perdono la loro funzione, si sviluppa la discopatia degenerativa che si manifesta come un comune mal di schiena.
Quali sono le cause della discopatia degenerativa?
La degenerazione dei dischi intervertebrali alla base della discopatia degenerativa ha tra le sue principali cause un insieme di fattori combinati: stress biomeccanico continuativo dei dischi intervertebrali e predisposizione genetica per questo disturbo, traumi, sforzi eseguiti in modo scorretto, età. Specie a partire dai 35 anni, infatti, in circa il 30% della popolazione, i dischi intervertebrali possono sviluppare segni di degenerazione, raggiungendo il 90% dopo i 60 anni..
Quali sono i sintomi della discopatia degenerativa?
La discopatia degenerativa è caratterizzata da un mal di schiena che in genere interessa il rachide cervicale, con dolore al collo che può estendersi fino alle braccia e mani, e la colonna lombare, con dolore nella parte bassa della schiena (lombalgia). La lombalgia può indurre dolore alle gambe, alle cosce e ai glutei, perdita di forza e/o formicolio a gambe e piedi. Il dolore, in genere, si presenta in posizione seduta o in piedi.
Se il mal di schiena non passa in un mese, è bene non attendere e consultare un medico; se invece compaiono formicolii, debolezza a gambe e/o braccia, difficoltà a camminare, è importante rivolgersi al medico nel più breve tempo possibile per un intervento tempestivo.
Come si fa la diagnosi di una discopatia degenerativa?
La diagnosi di discopatia degenerativa richiede la visita specialistica e alcuni esami, quali la risonanza magnetica (RM) della colonna cervicale e/o lombare.
Come si cura la discopatia degenerativa?
In genere, il trattamento di una discopatia degenerativa inizia con un percorso di fisioterapia e/o osteopatia, in associazione a cambiamenti dello stile di vita, secondo i consigli dello specialista, fondamentali per evitare che la patologia diventi cronica.
Nei casi in cui la fisioterapia non dia benefici, la terapia può prevedere infiltrazioni e farmaci, mentre la chirurgia è riservata ai casi in cui anche la terapia conservativa non sia risolutiva o non indicata, oppure la discopatia diventi cronica. L’intervento per la discopatia degenerativa prevede la chirurgia di decompressione lombare, in caso di stenosi senza instabilità associata, o artrodesi lombare, se presente anche instabilità vertebrale.