Cos’è la disidrosi?
La disidrosi è una patologia dermatologica che si presenta a livello dei palmi delle mani, le superfici laterali delle dita, e delle piante dei piedi. Chiamata anche eczema disidrosico o pompholix, la disidrosi è una dermatosi cronica caratterizzata da bolle e/o vescicole, che può comparire ad ogni età.
Quali sono le cause della disidrosi?
Tra le cause di disidrosi si trova la predisposizione genetica associata a dermatite atopica, allergie stagionali, sinusite allergica e asma. Nelle persone predisposte, la disidrosi può comparire specie a seguito di esposizione al sole (radiazioni UV), ad allergeni (nichel, ad esempio), a sostanze irritanti (ad esempio, detergenti), o per l’uso di alcuni farmaci, stress, o alterazioni della sudorazione (iperidrosi).
Quali sono i sintomi della disidrosi?
La comparsa di vescicole e/o bolle sulle piante dei piedi, sui palmi delle mani e sulle dita, è il sintomo principale della disidrosi. All’inizio, le vescicole e/o bolle sono piccole, spesso in gruppi, ma progredendo, le lesioni tendono a diventare più ampie, provocando anche dolore e/o prurito.
Nei casi più gravi, vescicole e/o bolle possono comparire anche sul dorso di mani e piedi e sugli arti. Tuttavia, in circa tre settimane, le lesioni tendono a seccarsi e a provocare desquamazione, lasciando spazio a un nuovo strato di pelle. Se non accade, è bene rivolgersi al dermatologo, dal momento che, nelle persone predisposte, la disidrosi può ripresentarsi più volte per mesi o anni.
Come si può prevenire la disidrosi?
Non è possibile prevenire la disidrosi. Tuttavia, si può prevenire l’esposizione ai fattori di rischio che possono scatenarla, come ad esempio, evitare l’esposizione alle sostanze irritanti usando guanti, mantenere le mani idratate e lavarle con detergenti delicati.
Come si fa la diagnosi di disidrosi?
La diagnosi di disidrosi prevede la visita con il medico specialista in dermatologia, la raccolta delle informazioni (anamnesi) sulla storia clinica e sui sintomi, e l’esame obiettivo, con la valutazione delle aree interessate. In caso di sospetto per allergia, il dermatologo può prescrivere test allergologici.
Come si cura la disidrosi?
In genere, la disidrosi di natura allergica si cura con farmaci antistaminici orali, farmaci corticosteroidi topici o orali, oppure con terapia con i raggi ultravioletti, o farmaci immunosoppressori. Parte della cura è anche mantenere la pelle idratata con creme emollienti che aiutano a migliorare l’aspetto clinico cutaneo e limitare la possibilità di recidiva.