Cos’è la vasculite polmonare?
La vasculite polmonare è l’infiammazione dei vasi sanguigni nei polmoni. Esistono molti tipi di vasculite, alcune più intense e acute, altre croniche, e si preferisce parlare di vasculiti polmonari. La presenza di vasculite provoca danni cronici alle pareti dei vasi sanguigni quali degenerazione, a causa dell’infiammazione, e restringimento (ostruzione), perdita di elasticità, formazione di coaguli o indebolimento che può determinare aneurismi, con conseguenze sugli organi e tessuti.
Le forme più frequenti di vasculiti polmonari sono:
- Granulomatosi di Wegener: infiammazione delle pareti di arterie e piccoli vasi che causa necrosi e granulomi in particolare delle vie respiratorie superiori e inferiori e dei reni, i distretti più colpiti dalla malattia che, tuttavia, può interessare anche altri organi
- Sindrome di Churg-Strauss: conosciuta come granulomatosi allergica o angiosi allergica, è caratterizzata da livelli particolarmente elevati di alcuni tipi di globuli bianchi, quali i granulociti eosinofili, ed è spesso associata all’asma. Gli eosinofili, infiltrando i vari organi e tessuti, li danneggiano liberando dai granuli sostanze tossiche
- Poliangite microscopica (MPA), vasculite sistemica necrotizzante infiammatoria: interessano per lo più i piccoli vasi (arteriole, capillari, venule)
Quali sono le cause della vasculite polmonare?
Non sono del tutto chiare le cause della vasculite polmonare. Alcune ipotesi individuano la causa nella risposta autoimmune a un’infezione del tratto respiratorio causata da batteri, funghi o parassiti. La risposta immunitaria anomala all’infezione potrebbe essere il motivo per cui le cellule del sistema immunitario attaccano, riconoscendole come estranee all’organismo, le cellule dell’endotelio che ricopre le pareti dei vasi sanguigni. Questa condizione cronica comporta la formazione di lesioni fibrose (cicatrici) che determinano un’alterazione della funzionalità dei vasi sanguigni.
Quali sono i sintomi della vasculite polmonare?
I sintomi della vasculite polmonare acuta si manifestano rapidamente, in poche ore o pochi giorni, e possono provocare febbre alta, astenia (debolezza), dolori muscolari, sensazione di peso al torace, perdita di peso, dolori muscolari e articolari, perdita di appetito.
La vasculite cronica ha sintomi che includono respiro sibilante, tosse, difficoltà a respirare (dispnea), dolore al petto, stanchezza e perdita di peso, oltre a segni clinici quali versamento pleurico, dita a bacchetta di tamburo e unghie a vetrino d’orologio (Ippocratismo digitale).
In genere, però, nella fase iniziale la vasculite polmonare si manifesta come una sinusite cronica che non guarisce nonostante i trattamenti. Nella fase successiva subentrano otite, tosse stizzosa e ulcere nella bocca e nella mucosa nasale.
Quali sono le conseguenze della vasculite polmonare?
Le vasculiti polmonari possono provocare danni significativi ai tessuti, emorragie e una reazione cardiaca che determina cianosi, insufficienza respiratoria, insufficienza cardiaca, edemi, sangue nell’espettorato (emottisi), fenomeno di Raynaud, sincope.
Come prevenire la vasculite polmonare?
Al momento, le vasculiti polmonari non si possono prevenire. Tuttavia, è raccomandabile seguire uno stile di vita sano e attivo, evitando il fumo e l’alcol.