Molte bevande a base vegetale sono arricchite con sali minerali e vitamine. In alcuni casi, scegliere le bevande vegetali dipende da esigenze nutrizionali e disturbi causati dal latte vaccino.
Ne parliamo con la dottoressa Maria Bravo, biologa nutrizionista di Humanitas San Pio X.
In quali casi scegliere la bevanda vegetale?
Esistono diverse fonti di vegetali che possono sostituire il latte vaccino per le persone con intolleranza al lattosio o malattie infiammatorie croniche intestinali, allergia alle proteine del latte, o ipercolesterolemia. Ma la scelta di usare una bevanda vegetale al posto del latte può derivare anche da questioni di gusto individuale. Tra le varie fonti vegetali, le più comuni sono:
- Soia
La bevanda di soia è in genere considerata una delle alternative vegetali che più si avvicina come nutrienti al latte vaccino. Infatti, ha una quantità di proteine simile al latte vaccino, è una buona fonte di ferro e lecitina, ma è povera di grassi saturi, priva di colesterolo e facilmente digeribile. La lecitina e gli isoflavoni, contenuti naturalmente nella soia, aiutano rispettivamente a ridurre il colesterolo e ad alleviare alcuni disturbi della menopausa.
- Riso
Le bevande di riso sono particolarmente indicate per chi è intollerante al lattosio o allergico alle proteine del latte, in caso di allergie ai latticini, alle noci e frutta secca o ai prodotti a base di soia. Inoltre, la bevanda di riso è povera di grassi saturi, priva di colesterolo e facilmente digeribile.
- Avena
La bevanda di avena, così come quella di riso, è priva di colesterolo e a basso contenuto di grassi saturi, ma è anche ricca di fibre e alcune sostanze che riducono l’assorbimento di colesterolo e glucosio, come beta-glucani e polisaccaridi.
- Cocco
La bevanda di cocco è estratta dalla polpa del cocco maturo. Rispetto alle altre bevande, il latte di cocco è più ricco in grassi, ma ha una buona quota di minerali come fosforo, potassio e magnesio. È indicato soprattutto per chi sta seguendo una dieta a basso contenuto di carboidrati.
Come scegliere la bevanda vegetale?
La prima informazione da guardare nello scegliere una bevanda vegetale è la presenza di zuccheri aggiunti, come le bevande al cioccolato o alla vaniglia. Tuttavia, anche le bevande vegetali “naturali” possono essere dolcificate: pertanto è importante leggere la quantità e qualità degli zuccheri aggiunti (sempre riportati in etichetta e nella tabella dei valori nutrizionali).
In alcuni tipi di bevanda vegetale possono essere presenti sodio (sale), esaltatori di sapidità, oli vegetali, stabilizzanti: meglio scegliere bevande che non li contengono o che ne contengono in basse quantità, e preferire bevande vegetali biologiche, che certifichino l’origine del cereale (avena, riso) o del legume (soia) di partenza.
Infine, è da considerare anche l’eventuale aggiunta nella bevanda vegetale di vitamine come la B12, e minerali, in genere Calcio, che arricchisce di nutrienti e proprietà nutrizionali la bevanda scelta.
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