Estate significa vacanze e tanto sole. «La corretta esposizione solare – spiega la dott.ssa Marta Brumana, reponsabile di dermatologia di Humanitas San Pio X – è importante per il nostro benessere, in quanto i raggi solari attivano la vitamina D. Questa vitamina è fondamentale non solo per il metabolismo osseo, ma anche per il sistema immunitario, cardiocircolatorio e per numerose altre funzioni. Tuttavia, l’esposizione al sole non è sempre benefica, specie per alcune parti più sensibili come pelle e capelli. In particolare, i capelli spesso non vengono protetti in modo adeguato e subiscono un’esposizione solare intensa che rischia di danneggiarli. Uno di questi possibili rischi consiste nella perdita di lucentezza e nelle variazioni di colore, specie se si tratta di capelli tinti, in quanto con l’esposizione solare intensa le cellule della cuticola si sollevano e riflettono meno la luce. È per questo che, in estate, i capelli risultano opachi e spesso secchi al tatto. Inoltre, il danneggiamento della cuticola e della corteccia del capello facilita la formazione di doppie punte. Inoltre, il rischio di rovinare il cuoio capelluto aumenta con i lavaggi frequenti e l’immersione nell’acqua clorata delle piscine. Oltre a rendere i capelli opachi, l’esposizione solare intensa è uno dei principali fattori che porta all’aumento della caduta dei capelli stagionale che colpisce tipicamente in autunno».
Ecco alcuni consigli per proteggere in modo adeguato i nostri capelli:
- Usare cappelli e bandane
- Applicare spray o lozioni apposite in grado di proteggere i capelli dalle radiazioni solari. Queste protezioni garantiscono un effetto barriera per i raggi UV, idratano il fusto del capello che non diventa opaco e secco, e proteggono la colorazione
- Utilizzare shampoo delicati
- Applicare balsami o maschere specifiche per reidratare il capello
- Evitare l’utilizzo eccessivo di fonti di calore come asciugacapelli ad alta temperatura e piastre
- Rivolgersi al dermatologo, per ricevere i consigli sulle migliori strategie per proteggere i capelli dal sole, a seconda della propria tipologia di capello specie in presenza di patologie del cuoio capelluto o alopecia.
- Evitare di esporsi al sole nelle ore centrali della giornata
- Limitare la durata dell’esposizione al sole
Va ricordato che in caso sia già presente diradamento dei capelli, come avviene nell’alopecia androgenetica maschile (la classica “calvizie”), i raggi solari colpiscono in modo diretto e particolarmente intenso le aree diradate della testa. Questo predispone gli uomini calvi a un maggior rischio di sviluppare, in età avanzata, tumori della pelle come le cheratosi attiniche e i carcinomi cutanei proprio nelle aree della testa prive di capelli. Quindi, proteggere il cuoio capelluto durante il periodo estivo, sia in spiaggia che nella vita quotidiana, è importante per evitare anche tutti questi rischi, l’alopecia è curabile precocemente con la visita dermatologica con dermatoscopio. Ai primi segni di assottigliamento e caduta dei capelli, è importante rivolgersi subito allo specialista».
I benefici del sole
«Se l’esposizione viene fatta in modo corretto – conclude l’esperta – bastano pochi minuti al giorno per ricevere gli effetti benefici dei raggi solari e tenere lontani quelli negativi, sia sulla pelle sia sui capelli. A breve termine, la protezione dal sole riduce il rischio di eritemi solari e dermatiti da sole, oltre a opacità, secchezza e caduta dei capelli, per esempio, mentre a lungo termine, i vantaggi della protezione solare si manifestano in termine di prevenzione di tumori della pelle e invecchiamento cutaneo. Oltre ad essere importante per la produzione della vitamina D, i raggi solari forniscono calore, regolano i ritmi circadiani dell’organismo e possono persino essere terapeutici per alcune patologie cutanee, come la psoriasi».
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