Ci sono ricordi felici che lasciano cicatrici, come il parto cesareo, e cicatrici che fanno male. Alcuni vivono una cicatrice come un difetto da nascondere, altri come un ricordo da mostrare. Voler cancellare o voler tenere una cicatrice è una scelta personale che dipende da tanti fattori. Sapere però che ogni tipo di cicatrice può essere trattata in sicurezza con laser di ultima generazione, per molti può essere un sollievo. «Cicatrici sulla pelle che prima non potevano essere trattate, oggi si possono curare con efficacia e sicurezza grazie a innovative tecnologie laser che usano potenze e frequenze elevate, ma rispettando la cute – dice la dottoressa Marta Brumana, dermatologa di Humanitas San Pio X -. Questo grazie a impulsi (spot) emessi dalla luce laser che stimolano in profondità il derma a produrre collagene, elastina, ed altre sostanze presenti naturalmente, ad esempio, e inviano alla pelle segnali di autorigenerazione come il laser Co2 ablativo usato in modalità frazionata, oppure laser che riducono l’infiammazione e l’arrossamento delle cicatrici, come il laser DYE sensibile al rosso dell’emoglobina».
Riduce la cicatrice, rigenera la pelle
«Ogni cicatrice, anche le cicatrici da acne, quelle di vecchia data o i cheloidi possono essere ridotte, così come le cicatrici recenti, chirurgiche, da parto cesareo o da traumi – sottolinea la dermatologa -. Non c’è un limite neppure sull’estensione della cicatrice o dell’area da trattare. Per stabilire il tipo e la durata del trattamento e ottenere risultati efficaci è necessaria la visita dermatologica preliminare. Durata del trattamento e tipo di laser (in alcuni casi il trattamento può prevedere una combinazione di entrambi i laser, in periodi diversi) possono variare in base a diversi fattori che il dermatologo valuta di volta in volta. In genere il trattamento laser è ben tollerato come nel caso del laser DYE e non richiede particolari cure dopo se non la protezione solare totale della pelle per evitare macchie. Per le persone particolarmente sensibili, invece, il laser Co2 ablativo potrebbe risultare fastidioso, per cui è raccomandata l’applicazione di una crema anestetica prima del trattamento per limitare il disagio causato dal laser».
Laser Co2 e laser DYE: indicazioni, effetti, ecco come funzionano
Il laser DYE deve la sua efficacia all’utilizzo di una specifica lunghezza d’onda, che colpisce l’emoglobina dei piccoli capillari dilatati presenti nelle cicatrici arrossate e ipertrofiche. Il laser, molto rispettoso della pelle, riduce l’infiammazione e rimodella in profondità la cicatrice. Il risultato è una cicatrice più piatta e con un colorito più naturale. In genere sono sufficienti poche sedute da effettuare ogni 2 mesi circa, previa valutazione dermatologica. Dopo il trattamento la cicatrice potrebbe diventare violacea per qualche giorno prima di assumere il colore naturale della pelle e divenire sempre meno visibile dopo ogni trattamento.
Il laser Co2 ablativo frazionato invece è indicato nelle cicatrici di vecchia data, ipertrofiche (ispessite), patologiche, o nelle cicatrici da acne perchè le micro colonne di luce (spot) che superano il tessuto fibroso e penetrano in profondità sotto la cicatrice, inviano segnali al derma di rigenerazione, vascolarizzazione, produzione di elastina e collagene. Si tratta di stimoli che attivano risorse naturali della pelle e durano a lungo dopo il trattamento, tanto che gli effetti del laser si vedono nel lungo periodo. La cura della pelle dopo il trattamento con questo laser è importante. In genere, per una settimana sono necessarie creme topiche lenitive o antibiotiche, in base all’indicazione del medico, per un mese no all’esposizione al sole, poi protezione totale 50+ per evitare che la pelle rigenerata si possa macchiare. Per quanto riguarda cicatrici sul viso o cicatrici da acne, nei 2 giorni successivi al trattamento meglio non usare alcun make-up, poi correttore-fondotinta dermocompatibile».
La specialista riceve anche presso il centro Humanitas Medical Care di via Murat 13, a 450 metri dall’Ospedale. La struttura dispone di un ampio parcheggio nelle vicinanze a disposizione del paziente.
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