Cattiva postura e tensione muscolare, ma anche artrosi della colonna cervicale, ovvero la struttura che sostiene il collo e la testa, possono essere tra le cause del mal di testa, vertigini, nausea e dolore alle spalle e soprattutto del dolore cervicale.
Cosa fare per alleviare il dolore cervicale? Ne parliamo con il dottor Giovanni Casero, chirurgo della colonna di Humanitas San Pio X.
Cosa scatena e come riconoscere la cervicalgia?
«Il dolore cervicale, da non confondere con quello da emicrania, è caratterizzato da dolore nell’area del collo, spesso accompagnato da difficoltà a muovere la testa in estensione, rotazione o flessione – prosegue l’esperto -. Può essere scatenato da contratture muscolari (origine muscolo-tensiva) causate da prolungate posizioni scorrette, come l’utilizzo del cellulare e del pc per molte ore con testa e collo in posizione flessa in avanti, dalla presenza di patologie della colonna vertebrale, o da eventi traumatici, come il classico “colpo di frusta”».
Le cause del dolore cervicale possono essere molteplici, incluse degenerazione dei dischi intervertebrali della colonna vertebrale, ernia del disco, spondiloartriti reumatiche autoimmuni, esiti di traumi quali il colpo di frusta, artrosi cervicale, tensione muscolare, traumi e infiammazione – spiega il dottor Casero -. Tuttavia, il dolore cervicale può, a volte, arrivare ad essere invalidante, indipendentemente dalla causa».
Dolore cervicale: cosa fare?
«Riconoscere la causa del dolore cervicale significa attivare una terapia mirata all’origine del dolore – sottolinea l’esperto -. In tutti i casi però, il dolore deve essere gestito e alleviato per permettere alla persona di recuperare una buona qualità di vita.
Diagnosi: specie in presenza di sintomi associati quali mal di testa, mal di schiena e dolore alle spalle, o se il dolore è frequente e non si risolve in pochi giorni, è importante la valutazione clinica dell’ortopedico o fisiatra, che potrebbe prescrivere esami di approfondimento come radiografie e risonanza magnetica.
Farmaci: in genere, il dolore cervicale può prevedere sia l’assunzione di farmaci, quali antinfiammatori e antidolorifici, che terapie farmacologiche più invasive come infiltrazioni con anestetici, cortisonici e ozono. La terapia farmacologica deve essere sempre prescritta da un medico.
Massaggi e calore: per alleviare il dolore cervicale, può aiutare anche riscaldare la muscolatura del collo, specialmente alla base, ad esempio con una doccia calda indirizzando il getto dell’acqua nella zona in cui si sente dolore, effettuando un massaggio.
Stretching: è consigliabile evitare di mantenere la testa immobile con il collo rigido, ma piuttosto effettuare piccoli movimenti anche se si può percepire dolore, cercando di rilassare il collo; possono essere utili alcuni esercizi di stretching dei muscoli di collo e spalle».
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