La qualità di vita e delle relazioni sociali e affettive cambia radicalmente quando c’è dolore. Tuttavia, il dolore non è soltanto quel disturbo temporaneo che tutti abbiamo sperimentato almeno una volta nella vita per un dente malato, un piccolo trauma o un intervento chirurgico. Di dolore cronico invece, quello che resta per mesi, si stima soffra 1 persona su 5 in Italia. Quando si parla di dolore pelvico cronico, però, sono più spesso le donne a soffrirne.
L’abbiamo chiesto al dottor Marco Ruggero Lacerenza, responsabile del servizio di Neurologia e Medicina del Dolore di Humanitas San Pio X.
Cos’è il dolore pelvico cronico?
Il dolore pelvico cronico, o pelvi-perineale cronico, è un dolore continuo o intermittente, che dura da almeno sei mesi e provoca disturbi nell’area della pelvi, ovvero genitale, retto-anale, bacino e zona sacrale. Chi ne soffre può avvertire sensazioni di peso, dolore, sensazione di formicolio/spilli, bruciore, dolore durante i rapporti sessuali, o in relazione alla minzione o la defecazione. Può peggiorare o essere scatenato dalla posizione seduta. Spesso il dolore è associato a stipsi, sensazione di dover defecare, disturbi urinari come difficoltà a urinare o incontinenza, e negli uomini impotenza.
Il dolore pelvico cronico può essere causato da una o più patologie come l’endometriosi, malattie infiammatorie della pelvi, infezioni delle vie urinarie, prostatiti, cistiti, ragadi anali, neuropatie periferiche, radicolopatie lombo-sacrali o malattie che causano dolore muscolare. Spesso si associa a disturbi psicologici e ad altre patologie come la sindrome dell’intestino irritabile e la fibromialgia.
Con così tante cause e condizioni morbose associate, curarne una può non bastare a risolvere il dolore cronico. Per questo, è fondamentale rivolgersi a centri specializzati nelle patologie del pavimento pelvico e nel dolore pelvico in modo da affrontare il dolore cronico con approccio interdisciplinare.
Dolore perineale: a chi rivolgersi e come si cura?
Il dolore cronico è stato recentemente definito come una patologia a sé stante che si può diagnosticare, gestire e curare. Diversi sono gli specialisti a cui rivolgersi in caso di dolore cronico nella zona della pelvi, in particolare il medico di medicina del dolore, il coloproctologo, l’urologo e il ginecologo che, come accade nel nostro Centro del Pavimento Pelvico, dovranno lavorare insieme sia per comprendere le ragioni alla base del disturbo, sia per definire la migliore strategia di cura. Anche gli specialisti in psicologia e fisioterapia del pavimento pelvico spesso sono coinvolti nella gestione interdisciplinare di questi pazienti. Infatti, obiettivo del trattamento è ridurre il dolore e migliorare la qualità di vita del paziente, chiarendo le cause che stanno alla base del dolore nel singolo paziente.
A seconda dei casi, la terapia può prevedere la somministrazione di farmaci analgesici, antiinfiammatori, trattamenti ormonali, farmaci attivi sul sistema nervoso e integratori alimentari. Talvolta può essere utile fare infiltrazioni e in casi molto selezionati la chirurgia. I diversi trattamenti si possono associare a trattamenti riabilitativi e alla psicoterapia.
L’approccio interdisciplinare offerto da Humanitas San Pio X consente un percorso diagnostico mirato ed una proposta terapeutica personalizzata sulle necessità specifiche di ogni paziente.
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