Solitamente il torcicollo compare improvvisamente e dura qualche giorno, caratterizzandosi per il forte dolore nell’area del collo e la difficoltà a muovere la testa in estensione, rotazione o flessione. Si tratta di un disturbo con origine di tipo muscolo-scheletrico, associato a contratture muscolari e patologie della colonna vertebrale. Oltre agli sbalzi di temperatura legati all’uso dell’aria condizionata, altri fattori scatenanti sono il mantenimento per un tempo prolungato di posizioni scorrette o eventi traumatici (il classico “colpo di frusta”) e altri movimenti bruschi.
Approfondiamo l’argomento con il dottor Giovanni Casero, chirurgo della colonna di Humanitas San Pio X.
Torcicollo: come alleviare il dolore
Contrariamente a quanto si pensa, in caso di cervicalgia non è indicato mantenere la testa immobile, anche se inizialmente aiuta a non percepire dolore. Infatti, l’ideale per contrastare la rigidità muscolare sarebbe proprio cercare di rilassare la zona con piccoli movimenti controllati e alcuni esercizi di stretching. Inoltre, anche una doccia tiepida può aiutare ad alleviare il dolore, dato che il getto dell’acqua aiuta a rilassare i muscoli.
In alcuni casi, assumere farmaci antinfiammatori può aiutare ad alleviare il dolore e trovare sollievo. Infine, dopo aver svolto la visita medica, lo specialista può consigliare il kinesio taping, cioè il trattamento che prevede l’applicazione di cerotti particolari ad azione antinfiammatoria e antidolorifica.
Torcicollo: rimedi
Un banale torcicollo può richiedere l’intervento dell’ortopedico in vari casi, specie se il dolore non si esaurisce nel giro di una settimana o se gli episodi si ripetono frequentemente (almeno una volta al mese) o se diventa necessario ricorrere all’assunzione di farmaci. Infatti, il dolore al collo può nascondere un disturbo alla colonna cervicale, come una degenerazione dei dischi intervertebrali, un’ernia del disco, oppure spondiloartriti reumatiche autoimmuni che si associano a infiammazioni alla colonna vertebrale, seppur quest’ultima sia un’eventualità molto rara.
Anche nel caso il torcicollo si manifestasse con mal di testa, mal di schiena e dolore alle spalle è importante rivolgersi allo specialista, che potrebbe raccomandare esami di approfondimento come radiografie e risonanza magnetica per escludere la presenza di altre problematiche.
Se invece il torcicollo si accompagna a difficoltà a respirare, parlare, camminare e deglutire, è fondamentale recarsi direttamente in pronto soccorso per escludere che siano presenti lesioni al sistema nervoso centrale.
Visite ed esami
-
2.3 milioni visite
-
+56.000 pazienti PS
-
+3.000 dipendenti
-
45.000 pazienti ricoverati
-
800 medici