I fiori di zucca sono talvolta poco consumati per la loro delicatezza nella preparazione, nel sapore, ma soprattutto perché si pensa che si debbano consumare solo fritti. Tuttavia, se non vengono impastellati e fritti, i fiori di zucca sono un alimento poco calorico e molto salutare, anche per l’intestino.
Ne parliamo con la dottoressa Maria Bravo, biologa nutrizionista di Humanitas San Pio X.
Fiori di zucca: benefici per la salute
I fiori di zucca sono in realtà i fiori delle zucchine che si aprono in primavera, in particolare a maggio. Sono un alimento:
- a basso contenuto calorico (100 grammi di fiori di zucca apportano mediamente 12 calorie)
- ricco di fibre, proteine, grassi e carboidrati (14%)
- è una fonte di acqua, calcio, minerali (ferro, fosforo), vitamine A, B1 e B2, C.
La combinazione di fibre e acqua presente nei fiori di zucca può aiutare nei casi di stitichezza lieve, favorendo l’evacuazione. Inoltre, i fiori di zucca possono essere un supporto nei casi in cui sia necessario aumentare l’apporto di calcio per la salute di ossa, muscoli e denti, e di fosforo. La presenza di vitamine ad azione antiossidante come le vitamine A e C nei fiori di zucca è un’ottima alleata per contrastare i radicali liberi e rafforzare il sistema immunitario in vista dell’estate. Infine, per il ridotto contenuto di grassi, i fiori di zucca possono essere consumati anche da chi soffre di ipercolesterolemia.
Come sceglierli e prepararli
Al momento dell’acquisto o della raccolta, per chi ha la possibilità di avere un orto, i fiori devono essere turgidi e dal colore giallo brillante. Il sapore delicato non deve trarre in inganno, perché possono valorizzare molti piatti primaverili.
Ad esempio, possono essere aggiunti crudi alla fine della cottura di un risotto di zucchine, alla frittata, oppure possono essere consumati crudi, tagliati a fettine sottili, in un’insalata mista. Per i più golosi possono essere farciti con ricotta fresca e cotti per poco tempo in forno.
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