Un’alimentazione varia ed equilibrata è importante tanto in gravidanza quanto nel post parto. I consumi e le abitudini a tavola cambiano con il mutare della società e spesso le sensibilità individuali portano sempre più spesso verso diete vegetariane e vegane. Ne hanno parlato gli specialisti di Humanitas San Pio X, in cui è attivo l’ambulatorio Baby green, in un servizio trasmesso a “Buongiorno Regione Lombardia” su Rai3.
L’ambulatorio Baby green va proprio incontro a queste nuove scelte alimentari, per consigliare partorienti e neo-mamme sui corretti stili alimentari, anche nel caso in cui si scelga di eliminare prodotti di origine animale.
Spiega il Dott. Alessandro Bulfoni, Responsabile dell’Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia: “Abbiamo voluto aprire a 360 gradi la possibilità di far affluire tutte le mamme e non creare solo un punto nascita di nicchia”.
“Le donne vegane sono molto preparate, mentre le donne vegetariane sono talvolta meno preparate sugli alimenti da aggiungere alla propria nutrizione”, commenta il Dott. Valeriano Genovese, ginecologo.
“È importante sottolineare che il bambino non deve mangiare come i genitori, può mangiare quello che mangiano i genitori, ma deve mangiare in maniera diversa perché ha differenti esigenze nutrizionali. Gli errori grossolani capitano di frequente, anche negli onnivori, è il caso – per esempio – dei bambini che mangiano troppe proteine animali”, sottolinea il Dott. Marco Nuara, allergologo dell’Unità Operativa di Neonatologia e Patologia Neonatale.
Oltre all’ambulatorio Baby Green, Humanitas San Pio X offre altri servizi importanti, come l’ecografia in 3d, lo yoga in gravidanza, un servizio “zero stress” che concentra gli esami e le visite del bebè in un giorno solo, fino al massaggio e all’osteopatia neonatale.
“Stiamo cercando di migliorare sempre più in termini di qualità e sicurezza per bebè e future mamme”, spiega il Dott. Bulfoni.
“L’attenzione e la personalizzazione della cura, mettersi a fianco alla famiglia e accompagnarla nei primi momenti è la strategia vincente nel creare una relazione importante di accoglienza del neonato”, conclude la Dott.ssa Paola Marangione, Responsabile dell’Unità Operativa di Neonatologia e Patologia Neonatale.
All’interno del video è possibile rivedere il servizio.
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