La menopausa può essere il momento in cui anche le articolazioni iniziano a soffrire. Se da una parte, l’osteoporosi è una malattia silente che non si manifesta con dolore alle ossa, dall’altra è bene non sottovalutare la comparsa di disturbi osteoarticolari.
Quale sport praticare in menopausa? Ne parliamo con la dottoressa Emanuela Raimondo, ortopedico dell’Ambulatorio Osteoporosi di Humanitas San Pio X.
Menopausa e dolore alle ossa
«Con la menopausa fisiologica o indotta da farmaci o interventi chirurgici, va ricordato che gli squilibri ormonali fisiologici possono compromettere anche l’equilibrio del metabolismo del calcio e della vitamina D, oltre a rallentare il processo di rinnovo cellulare delle ossa – spiega l’esperta -. Per questo motivo le ossa diventano più fragili, aumenta il rischio di osteoporosi e possono comparire disturbi e dolore alle articolazioni. Si tratta però di condizioni che possono essere evitate con uno stile di vita sano e attivo fin da giovani: infatti, l’osteoporosi si può prevenire prendendosi cura delle ossa con la diagnosi precoce, così come già si fa per altri organi, e mantenendole forti con lo sport e l’attività fisica».
Ossa forti: quali sport praticare in menopausa?
«Non tutti amano fare sport e iniziare a praticarne uno nel momento in cui si arriva alla menopausa può non essere facile – prosegue la dottoressa Raimondo -. Tuttavia, praticare con regolarità un’attività sportiva adeguata alle proprie caratteristiche individuali e condizioni di salute, è fondamentale per la salute delle ossa, la prevenzione dell’osteoporosi e la riduzione del rischio di fratture da fragilità ossea. Gli sport ideali sono quelli che prevedono una resistenza alla forza di gravità come la corsa lenta (jogging) e la camminata veloce, senza esagerare, iniziando in modo graduale e secondo le proprie condizioni fisiche, magari consultando prima il proprio medico di fiducia. Da evitare invece gli sport da contatto, in cui sono previsti forti scontri fisici, salti o impatti con il terreno.
Praticare uno sport, però, non deve essere una imposizione o un’attività sgradevole: scegliere lo sport giusto e divertirsi, anche in compagnia, è importante per continuare a praticare l’attività fisica che fa bene anche alle ossa.
In menopausa, sport in acqua e ballo
«Ossa forti e muscoli tonici sono gli ingredienti di un apparato muscoloscheletrico sano – sottolinea l’ortopedico -. Tutte le attività in acqua, come il nuoto o i vari tipi di ginnastica in acqua hanno proprio lo scopo di rinforzare riducendo il carico sulle articolazioni, specie per chi già soffre di artrosi iniziale ad anca, ginocchio o caviglia. Se invece si preferisce praticare attività fisica con il partner o comunque non da sole, il ballo di coppia può sostituire uno sport aerobico. Ballare infatti prevede un’attività aerobica di lunga durata ma bassa intensità che apporta benefici a muscoli e ossa, al sistema cardiocircolatorio e anche all’umore».
Guarda il video del podcast MENO+
Abbiamo parlato di salute delle ossa in menopausa anche nel nostro podcast MENO+ insieme alla dottoressa Emanuela Raimondo, ortopedico ed esperta di osteoporosi in menopausa del Centro Humanitas per lei di Humanitas San Pio X.
Un’intervista a cura delle “Le Magnifiche Perennial” Isa e Marilli.
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