Ritenzione idrica e gambe gonfie, insieme a cellulite e pelle a buccia d’arancia, sono spesso la manifestazione di disturbi del microcircolo che possono trarre giovamento dall’ossigeno ozonoterapia.
Ne parliamo con il dottor Giuseppe Morriello, anestesista Referente dell’Ambulatorio per la terapia del dolore e ozonoterapia di Humanitas San Pio X.
Disturbi del microcircolo e gambe gonfie: quali sono i rimedi?
Disturbi del microcircolo e cattiva circolazione sanguigna periferica sono spesso associati a un aumentato ristagno di liquidi in eccesso e gonfiore alle gambe (edemi) che risultano pesanti o dolenti. Una circolazione rallentata e non efficace, nel tempo può contribuire anche a un aumento del volume delle cellule adipose (il grasso), che diventano fibrotiche, comprimono i capillari della rete vascolare sottocutanea e rallenta il flusso di sangue ossigenato ai tessuti. Si innesca quindi un circolo vizioso che provoca l’aumento dell’infiammazione del pannicolo adiposo (il grasso) che aggrava la ritenzione idrica e può sviluppare tessuto edemato-fibro-sclerotico, ovvero la cellulite. Trattenendo liquidi, i tessuti si gonfiano, il peso corporeo tende ad aumentare, le articolazioni possono far male e, in generale, si può avvertire una sensazione di malessere.
I rimedi dipendono dalla valutazione delle cause all’origine del problema vascolare. Tuttavia, insieme alle terapie mediche o fisiche per il trattamento delle cause, è possibile alleviare gli edemi e favorire il recupero di una microcircolazione efficace.
Come agisce l’ossigeno ozono sulla ritenzione idrica?
Nel gonfiore degli arti inferiori con ritenzione idrica, sensazione di pesantezza e dolore, l’ossigeno ozonoterapia ha dimostrato di essere efficace nel migliorare la microcircolazione sanguigna e linfatica alleviando i sintomi delle gambe pesanti. L’ozonoterapia infatti agisce sulla microcircolazione ripristinando l’elasticità della membrana dei globuli rossi, e rendendo più agevole il loro passaggio nei piccoli capillari: in questo modo, l’ossigeno trasportato dai globuli rossi arriva ai tessuti periferici e ne migliora l’ossigenazione, riducendo allo stesso tempo infiammazione, gonfiore e dolore.
Agire sulla circolazione sanguigna è la prima terapia per favorire il riassorbimento dei liquidi, il ritorno venoso e l’apporto di nutrienti ai tessuti periferici, riattivare il metabolismo cellulare e alleviare quindi il gonfiore, il dolore, oltre agli aspetti estetici del problema vascolare, come la cellulite e la pelle a buccia d’arancia.
Come si effettua l’ozonoterapia per ritenzione e gambe gonfie?
L’ozonoterapia è una metodica estremamente efficace nel trattamento della ritenzione idrica e nella riduzione del volume del tessuto edemato-fibro-sclerotico. È però fondamentale affidarsi a medici esperti in ozonoterapia per effettuare trattamenti in assoluta sicurezza. In genere, dopo la valutazione del medico, durante la quale si stabilisce il numero di sedute necessarie sulla base del problema, il trattamento viene effettuato con iniezioni di una miscela di ossigeno ozonoterapia che varia per quantità, modalità di somministrazione e aree del trattamento, a seconda della diffusione delle zone da trattare. Dopo il trattamento, di solito viene effettuato un lieve massaggio per favorire la diffusione sottocutanea omogenea della miscela di gas ad uso medicale.
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