L’ozonoterapia è un trattamento medico efficace e sicuro, che può essere somministrato in diversi modi, tra cui la modalità chiamata GAEI, acronimo di Grande AutoEmoInfusione.
Approfondiamo l’argomento con il dottor Giulio Paindelli, anestesista dell’Ambulatorio di ozonoterapia di Humanitas San Pio X, e la dottoressa Marinella Dell’Avanzo, ginecologa di Humanitas San Pio X
Cos’è e come si effettua la GAEI?
GAEI, acronimo di Grande AutoEmoInfusione, è una delle modalità di somministrazione dei trattamenti di ossigeno ozonoterapia, una terapia ampiamente utilizzata per diverse condizioni mediche caratterizzate da dolore cronico e infezioni ricorrenti. Nella modalità Grande AutoEmoInfusione, la miscela medicale di gas ossigeno e ozono, stabilita dai protocolli scientifici per il trattamento della condizione specifica del paziente, viene mescolata a una quantità di sangue venoso prelevata dal paziente e raccolta in una speciale sacca, per poi essere infusa al paziente stesso (autoemoinfusione).
Il prelievo di sangue si effettua con una procedura simile a una donazione di sangue, ovvero dal braccio del paziente vengono raccolti circa 100-150 cc di sangue in una sacca certificata all’interno della quale il medico inserisce la miscela gassosa di ossigeno e ozono indicata. Una volta che la sacca si è riempita, grazie a un sistema chiuso di raccolta e infusione che mantiene la sterilità e la sicurezza della procedura, il sangue viene reinfuso nel circolo venoso. In questo modo, il sangue del paziente torna nel circolo ematico trasportando nei tessuti dell’organismo una miscela di ossigeno e ozono a scopo terapeutico. In genere, tutta la procedura richiede circa 30 minuti.
Quali sono i benefici della Grande Autoemoinfusione?
I benefici della Grande Autoemoinfusione di ossigeno e ozono si basano sulle proprietà farmacodinamiche dell’ozono, tra cui effetti antinfiammatori, analgesici, antiossidante, anti aging e immunomodulatori, aiutando l’organismo ad affrontare anche le infezioni antibiotico-resistenti. In particolare, la miscela di ossigeno ozono somministrata con la GAEI si è dimostrata efficace nel trattamento di patologie del sistema circolatorio, fibromialgia, osteoartriti, artrite reumatoide, sindrome da Long-Covid. Nelle arteriopatie periferiche, conferisce una maggiore elasticità e plasticità a capillari, vene e arterie, migliorando anche l’ossigenazione del sangue e dei tessuti periferici.
L’aumentata concentrazione di ossigeno nel sangue, infatti, permette ai globuli rossi (gli eritrociti), di trasportare più ossigeno ai tessuti e di eliminare in modo più efficace l’anidride carbonica attraverso il circolo venoso. Una buona circolazione venosa significa anche un miglior trasporto di nutrienti ai tessuti, favorendo pertanto anche un migliore funzionamento dei processi cellulari di tutti gli organi.
Chi può sottoporsi alla GAEI?
L’ozonoterapia è considerata una terapia sicura e senza effetti collaterali. Tuttavia, è fondamentale che i medici esperti in ossigeno ozonoterapia valutino il paziente prima della somministrazione della GAEI perchè esistono alcune controindicazioni specifiche alla somministrazione per via sistemica nelle persone con favismo, ipertiroidismo scompensato, epilessia, nelle donne in gravidanza, nei bambini e negli sportivi agonisti, per i quali l’uso della GAEI è considerata doping e quindi vietata.
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