Palpitazioni, sudorazione eccessiva, stanchezza, variazioni del peso corporeo, secchezza cutanea, insonnia, perdita di capelli e nervosismo sono alcuni dei sintomi generici di una tiroide che non funziona bene. A questi, si possono associare sintomi più specifici quali sensazione di gonfiore al collo, difficoltà alla deglutizione, raucedine, sporgenza degli occhi. «Ipertiroidismo, ipotiroidismo, gozzo, tiroidite, noduli – spiega la dott.ssa Elena Lovati, radiologa di Humanitas San Pio X – patologie della tiroide che colpiscono dieci volte le donne più dei maschi, con un’incidenza che sale dopo i vent’anni, ma possono capitare in ogni fase della vita della donna, dalla gravidanza alla menopausa, e influire negativamente sulla qualità di vita della donna».
Ecografia endocrinologica: cos’è?
Può funzionare poco (ipotiroidismo) o troppo (ipertiroidismo), ma può anche presentare noduli benigni o maligni. «La diagnosi precoce delle patologie e malfunzionamento della tiroide aiuta ad evitare conseguenze anche gravi per la vita – spiega l’esperta -. Se in gravidanza, il malfunzionamento della tiroide può avere conseguenze anche gravi sulla salute del suo bimbo oltre che su quella della mamma. Pertanto, il controllo della funzione della tiroide, dall’età fertile alla menopausa è il modo per intercettare precocemente eventuali patologie grazie all’ecografia endocrinologica, che si esegue a livello del collo e della tiroide, un’indagine strumentale non invasiva e ripetibile ogni volta che è necessario, che sfrutta gli ultrasuoni per poter vedere e studiare la tiroide e i linfonodi del collo. ».
Ecografia della tiroide: per la diagnosi e la terapia
In caso di patologia della tiroide, o di un nodulo tiroideo, la terapia varia a seconda del tipo di diagnosi. «Per esempio – continua la dottoressa Lovati -, in caso di noduli, in genere benigni e non sempre palpabili, oppure di gozzo tiroideo quando la tiroide aumenta di volume in modo uniforme o a noduli, l’ecografia con o senza ago aspirato, aiuta, con la valutazione dei dosaggi ormonali ottenuta con un semplice esame del sangue, a stabilire la natura della disfunzione e quindi la terapia, che talvolta può essere chirurgica. In genere, l’ecografia endocrinologica è indicata in presenza di sintomi anche generici, sia per effettuare la diagnosi precoce, sia per il trattamento delle principali disfunzioni tiroidee quali ipertiroidismo, ipotiroidismo, gozzo, tiroidite e noduli».
Tiroide, i sintomi sono diversi se:
La funzione della tiroide è ridotta (ipotiroidismo): stanchezza, sensazione di freddo, cute secca, perdita di capelli, stipsi, aumento del peso corporeo, edemi, gonfiore al viso, difficoltà di concentrazione e alterazioni del ciclo
La funzione della tiroide è eccessiva (ipertiroidismo): ansia, irritabilità, ridotta tolleranza al caldo ed eccessiva sudorazione, palpitazioni, tachicardia, aritmie, stanchezza, perdita di peso non voluta, dissenteria, tremori e alterazioni del ciclo.
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