Tutti i giorni dobbiamo confrontarci con un nuove apparecchiature tecnologiche come computer, tablet e smartphone. Siamo proprio certi che questo nuovo impiego delle mani sia del tutto sicuro e sano?
Per saperne di più ne abbiamo parlato con il nostro esperto, il dottor Giorgio Pivato, Responsabile di Chirurgia della Mano e Microchirurgia Ricostruttiva di Humanitas San Pio X.
Che cosa dicono gli studi?
Recentemente, sulla celebre rivista Plos One, è stato pubblicato uno studio secondo il quale il 92% della popolazione adulta americana utilizza abitualmente uno smartphone per più di quattro ore al giorno. Questo utilizzo eccessivo delle mani causa dolori crampiformi alle dita, al polso e all’avambraccio, tanto che negli ultimi anni si sono coniati nuovi nomi di malattie già esistenti quali il Blackberry thumb, la textitis, la sindrome del tunnel carpale e il cellphone elbow.
Vediamo, dunque, insieme queste patologie:
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Blackberry thumb (o pollice da Blackberry)
Si tratta di una variante causata dagli smartphone, già nota come dito a scatto.
Questa patologia comporta infiammazioni e tendiniti che si manifestano con dolori locali, impaccio e, nelle situazioni più gravi, impossibilità a usare il pollice. I metodi di cura possono andare da semplici antidolorifici o antinfiammatori fino a raggiungere, nei casi peggiori, l’intervento chirurgico in regime ambulatoriale e anestesia locale.
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Textitis
Questo termine è stato coniato dal medico texano Mark Ciaglia dall’unione delle parole inglesi text (messaggio) e arthritis (artrite).
L’artrite normalmente si presenta in soggetti avanti con l’età le cui articolazioni sono soggette a deterioramento a causa dell’assottigliamento della cartilagine che ne ricopre le superfici ossee. I metodi di cura sono gli stessi del Blackberry thumb, anche se potrebbe giovare l’utilizzo di un tutore.
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Sindrome del tunnel carpale
Qui stiamo parlando del polso, dove è presente un nervo, chiamato nervo mediano, che, a causa dello sforzo di tenere in mano uno smartphone o usare il mouse del pc, può subire una compressione.
Definita già in passato come mal di mouse, la sindrome si manifesta con il formicolio, soprattutto notturno, alle prime tre dita della mano.
La terapia può avvalersi di integratori specifici e antinfiammatori ma, se il problema persiste, l’unica soluzione diventa l’intervento chirurgico endoscopico e mininvasivo.
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Cellphone elbow
Anche quest’ultima patologia, come la sindrome del tunnel carpale, in realtà è una compressione nervosa periferica e può anche essere chiamata “sindrome del canale cubitale”. A causa di una prolungata flessione del gomito, il nervo ulnare può subire una compressione comportando formicolii all’anulare e al mignolo associati alla debolezza del braccio nell’afferrare e sollevare oggetti pesanti. La semplice correzione posturale e i tutori speciali possono aiutarci a combatterne i sintomi.
Come evitare queste patologie sgradevoli?
Le risposte a questa domanda sono semplici e naturali:
- scrivere messaggi brevi;
- utilizzare auricolari e metodi di scrittura vocali;
- fare piccole pause di tanto in tanto;
- utilizzare entrambe le mani nella scrittura;
- fare un po’ di stretching delle dita.
Un altro consiglio importante e utile, infine, è preferire le tastiere touch screen a quelle tradizionali in quanto comportano un minor lavoro per le dita.
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