L’attenzione globale per la mamma e la famiglia, nel Punto Nascita di Humanitas San Pio X si concretizza sugli aspetti psicologici del momento forte e delicato, allo stesso tempo, della nascita di un figlio. Dopo il parto, a causa di fattori ormonali e psicologici, il 90% delle donne al primo figlio sviluppa una “malinconia” chiamata “baby blues”. Il focus dell’ambulatorio Servizio di ascolto realizzato dalle psicoterapeute del Punto Nascita è intercettare i segnali di difficoltà psicologica e psicoaffettiva che la nascita di un figlio può portare con sé nel post partum.
Il servizio di ascolto per il benessere della mamma
Nel Punto Nascita, il colloquio con la psicoterapeuta è parte integrante del percorso di nascita della famiglia. Usando un approccio innovativo di colloquio, le psicologhe sempre presenti al Punto Nascita sono in grado di rilevare se la donna ha difficoltà di elaborare la nascita e intervenire subito con trattamenti specifici sulla base del problema. Infatti, come è noto, le depressioni post partum sono causa di patologie dell’attaccamento che creeranno adulti con difficoltà relazionali.
Prima di tutto prevenire la depressione post partum
Intercettare i segnali sfumati di baby blues nella mamma prima che diventino sofferenza psichica, aumenta le probabilità di intervenire subito in modo efficace.
Alcune frasi e commenti indirizzano subito la psicoterapeuta: considerazioni negative di sé («non sono una brava mamma») o autocolpevolizzanti («non riesco ad allattare»), oppure proiezioni sul bambino («il bambino mi prosciuga, non ce la faccio»), sono considerati campanelli d’allarme che richiedono ascolto e aiuto affinché tra mamma e bambino si crei un legame forte che consenta un accudimento adeguato.