Cos’è l’esame del campo visivo computerizzato?
L’esame del campo visivo computerizzato si usa per valutare se ci sono alterazioni di sensibilità retinica o alterazioni a carico del nervo ottico. L’esame coinvolge un occhio alla volta (al paziente sarà quindi coperto prima l’occhio sinistro e poi l’occhio destro). La durata dell’esame è di più o meno 15 minuti per occhio.
Come si svolge l’esame?
Il paziente viene sistemato in modo da guardare 4 mire luminose di colore verde dentro a una cupola e dovrà tenere un pulsante in mano. Le luci servono da mire di fissazione e devono essere fissate per tutta la durata dell’esame. All’interno della cupola si vedranno delle lucine di colore giallo che si accendono e si spengono (come dei piccoli flash): ogni volta che il paziente percepirà la lucina gialla, dovrà premere il pulsante che ha in mano.
Questi flash hanno dimensioni e luminosità diverse e possono presentarsi sia vicino alle mire di fissazione (le 4 lucine verdi) sia nella periferia della cupola. Nel caso in cui la lucina gialla si accenda alla periferia della cupola, è importante che l’occhio continui a guardare le mire di fissazione e non insegua le lucine gialle.