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Citomegalovirus in gravidanza


Cos’è il Citomegalovirus?

Il Citomegalovirus (CMV) è un virus molto diffuso in tutto il mondo, che appartiene alla famiglia degli Herpes virus. Il primo contatto con il virus (infezione primaria) può avvenire da bambini o durante la gravidanza. Se contratto in gravidanza, il Citomegalovirus può essere trasmesso al feto (infezione congenita) e causare già alla nascita danni subito evidenti o che si manifesteranno in modo più tardivo.

Tuttavia, la modalità di trasmissione più frequente del Citomegalovirus dalla madre al neonato avviene durante il parto (infezione perinatale) per contatto con secrezioni vaginali infette o durante l’allattamento al seno (infezione post-natale). I bambini che contraggono il Citomegalovirus in questo modo, eliminano il virus con la saliva e le urine per diversi mesi, rendendo più facile la trasmissione ad altri bambini o da bambino ad adulto.

Come si diagnostica il Citomegalovirus in gravidanza?

La donna in gravidanza può effettuare ogni mese il dosaggio degli anticorpi anti-CMV di tipo IgG e IgM per verificare o escludere di aver contratto l’infezione primaria da Citomegalovirus

Come si può prevenire il contagio da Citomegalovirus?

Attualmente non è disponibile un vaccino efficace per limitare il rischio di infezione da Citomegalovirus. Pertanto, per prevenire il contagio da Citomegalovirus è consigliabile che la donna sieronegativa in gravidanza, ovvero priva degli anticorpi specifici contro il Citomegalovirus, segua alcune norme igienico-sanitarie, specie nella cura di bambini (anche i propri figli). 

Pertanto, è raccomandato alle gestanti a rischio di non condividere con bambini stoviglie, biancheria (inclusi tovaglioli e asciugamani), strumenti per l’igiene personale, non assaggiare la pappa dallo stesso cucchiaio, non portare alla bocca succhiotti messi in bocca dal bambino, evitare di baciare i bambini sulla bocca o sulle guance. Infine, lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone dopo aver soffiato il naso al bambino, cambiato il pannolino, maneggiato oggetti e biancheria del bambino, dato la pappa o fatto il bagnetto, e lavare di frequente oggetti e superfici a disposizione dei bambini, con acqua e sapone.

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